• Ultima modifica dell'articolo:Ottobre 29, 2023
  • Categoria dell'articolo:Recensioni
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70mai Dash Cam Omni: recensione, caratteristiche e prezzo

Il settore delle Dash Cam ha acquisito sempre più interesse da parte degli utenti negli ultimi tempi. La possibilità di riprendere la propria guida e i parcheggi che effettuiamo ogni giorno è un vantaggio. Da un lato infatti c’è la sicurezza di viaggiare su un veicolo assicurato. Ma si sa, le compagnie assicurative possono trovare mille cavilli in fase di risarcimento. Da quando la Corte di Cassazione ha ammesso con una sentenza la possibilità di utilizzare video per provare la propria posizione, il mercato è esploso.

Abbiamo assistito alla nascita di molti modelli, dalle forme più strane e dalle installazioni più complicate. In questo momento però, c’è una sola camera che continua a far parlare di sé: la 70mai Dash Cam Omni. In molti diranno che si tratta di un nome particolare e di un’azienda sconosciuta. In effetti è così, ma proprio per questo abbiamo comprato questa Dash Cam e l’abbiamo provata su strada. Questa camera si caratterizza per essere un modello davvero unico sul mercato.

È una delle pochissime camere che riesce a registrare un video a 360° avendo un obiettivo che ruota attorno a sé. Tutto, dal design alle forme arrotondate, fa di questa camera un modello particolare che incuriosisce almeno. Le premesse, almeno da scheda tecnica, sono ottime. Parliamo di un obiettivo intelligente che può monitorare distanza di sicurezza, possibili aggressori e veicoli su più corsie in autostrada. Vediamo com’è andata la nostra prova!

Il prezzo

La 70mai Dash Cam Omni è su Amazon a €239,00 nel taglio da 128GB di storage. In questa configurazione potrà essere utilizzata solo quando l’auto è accesa rinunciando alla Modalità Sentinella. Con €19,90 in più sarà possibile comprare il kit per collegarla alla batteria dell’auto. In alternativa è possibile acquistare un kit 4G che permette di avere notifiche in tempo reale a €49,99. Tranquilli, la camera registra in modo chiaro ma non ha generato il minimo impatto sulla batteria della macchina. La comodità di avere un sensore sempre attivo che registra tutto quello che accade mentre non siamo alla guida vale €19,90. La versione da 32GB costa meno, €185,00, mentre quella da 64GB è in vendita a €219,99.

70mai Dash Cam Omni Dotazione

Dotazione

Partiamo dal presupposto che non stiamo acquistando un prodotto economico o estremamente vantaggioso. Abbiamo tra le mani un oggetto di tecnologia che può davvero aiutare in strada! Ecco perché occorre relazionare ogni analisi al prezzo, che vedremo più avanti. La 70mai Dash Cam Omni si presenta in un pratico cofanetto robusto che offre già alcune informazioni utili. Sul lato infatti troviamo 5 diapositive delle principali caratteristiche software implementate nella camera. Sollevando il coperchio che ha il logo 70mai ovunque, accediamo alla camera. All’aspetto sembra davvero un Minion ma al suo interno c’è un obiettivo davvero interessante.

In fase di acquisto è possibile scegliere tra la dotazione base e una più approfondita. La dotazione base comprende infatti la Dash Cam e un cavo di alimentazione da collegare alla presa accendi-sigari dell’auto. Ovviamente in questa configurazione non si può accedere alla totalità delle funzioni della 70mai Dash Cam Omni. Mentre molte camere si propongono di registrare i viaggi e le varie operazioni di parcheggio, qui abbiamo di più.

La 70mai Dash Cam Omni porta con sé la possibilità di installare una Modalità Sentinella sulla propria auto indipendentemente dal modello! Ad ogni modo, oltre alla camera e al cavo, troviamo due adesivi elettrostatici per incollarla al parabrezza e due adesivi per la camera. Non manca poi un libretto di istruzioni per conoscere tutte le funzionalità. Ovviamente la camera è provvista di un’applicazione per Android e iOS con la quale impostare tutte le funzioni.

Dotazione e packaging offrono una prima idea dell’impegno e della dedizione verso questo prodotto. Davvero ottimi! Come dicevamo esistono altre configurazioni con le quali è possibile utilizzare la camera. È disponibile un kit di montaggio per connetterla direttamente alla batteria. L’azienda ha studiato questa soluzione per tutte le auto che non hanno una presa accendi-sigari alimentata a motore spento.

Design e materiali

Al primo contatto con la Dash Cam ci si accorge subito dell’obiettivo rotante a 360°. La camera è realizzata con una struttura, seppur in plastica, molto solida. Il meccanismo di rotazione è scorrevole e non presenza scricchiolii. La camera è sostanzialmente divisa in tre sezioni. Abbiamo una prima parte che accoglie il sensore ottico, un corpo centrale con la presa di alimentazione e una base da incollare. La presa d’alimentazione è di tipo USB-C quindi nessun problema per l’alimentazione. Anche la base da incollare al parabrezza è mobile e presenta un movimento scorrevole verticale per impostare la corretta inclinazione.

La parte che monta l’obiettivo mostra sulla sommità una griglia che accoglie quindi un altoparlante. Da questo dettaglio apprendiamo quindi l’esistenza di un microfono interno che può ricevere comandi. Sul lato opposto a quello dell’alimentazione troviamo 3 comandi fisici con i quali accendere/spegnere la camera e muoversi tra i menu. Si, perché sul lato rivolto verso l’abitacolo c’è un display sul quale vedere ciò che la camera riprende dal vivo. L’idea di includere un foglio elettrostatico per l’installazione è azzeccata.

Questo perché nel caso di rimozione sarà sufficiente rimuovere l’adesivo e staccare la camera senza fare danni! La camera infatti si aggancia molto saldamente al parabrezza e non c’è modo di staccarla anche in modo violento. Il cavo di alimentazione, sia per il kit che per la soluzione tramite accendi-sigari è molto lungo. Abbiamo diversi metri con i quali poter nascondere tutto tra le imbottiture dell’abitacolo.

Qualità video e registrazione

La 70mai Dash Cam Omni monta un sensore fotografico che registra in FullHD a 1080p 60fps. È possibile scegliere tramite applicazione se registrare 30 o 60 fps e se utilizzare la modalità HDR. Si tratta di un sensore che implementa la tecnologia PureCel Plus-S HDR che mostra sempre immagini nitide. La scelta di utilizzare un sensore da 1080p a nostro parere non è casuale o votata al risparmio. Meglio registrare a 1080p a 60 fps che in 4K a 30fps. L’aiuto dell’HDR inoltre è evidente specie quando la luminosità cala. Le immagini e i video registrati anche di notte sono nitidi e ben stabilizzati. La camera riconosce pedoni e auto, ciclisti e semafori.

Di conseguenza avvisa chi è alla guida della loro presenza ora anche in italiano! Il sensore è in grado di funzionare come un vero e proprio assistente ADAS. Per questo è in grado di determinare la distanza dal veicolo che ci precede e i vari cambi di corsia. Lo speaker integrato ha un ottimo volume ed è un piacere collaborare con la camera durante il viaggio. La registrazione e gli avvisi però non terminano quando si spegne il motore.

Collegando la camera direttamente alla batteria dell’auto sarà possibile attivare la Modalità Sentinella! Proprio come una vera Tesla, avremo un obiettivo sempre acceso e attento a tutto ciò che circonda l’auto. L’intelligenza artificiale di cui si serve il sensore potrà fornire informazioni utili all’obiettivo per effettuare sempre la migliore inquadratura. La registrazione quindi continua anche a motore spento e inquadra comportamenti sospetti o pericolosi attorno all’auto. Capita spesso di parcheggiare in un luogo non troppo sorvegliato o illuminato. In questo caso c’è la 70mai Dash Cam Omni a tenere gli occhi aperti!

Installazione

Come abbiamo visto, la camera ha una dotazione di base con un cavo d’alimentazione tramite accendi-sigari. Alternativamente è possibile acquistare un cavo per il collegamento diretto alla batteria. In questo caso abbiamo un cavo che da un lato monta una porta USB-C e dall’altro tre giunzioni in rame. Non occorre un elettrauto per fare i collegamenti, 70mai propone anche un video per mostrare come installare la camera.

I 3 cavi sono rispettivamente di colore nero, giallo e rosso. Due cavi, il rosso e il nero, servono ad alimentare a 12 Volt un circuito che ridurrà a 5 Volt l’alimentazione diretta della camera. Il cavo giallo verrà collegato ad un fusibile dell’auto che riceve corrente anche a motore spento per la Modalità Sentinella. Occorre accedere al vano fusibili. Qui abbiamo bisogno di collegare il cavo rosso e il cavo nero. Il cavo rosso verrà collegato ad un fusibile che ha corrente a macchina spenta. Il cavo nero verrà collegato direttamente al telaio dell’auto.

Il cavo giallo dev’essere collegato ad un fusibile che riceve corrente a macchina accesa. Al termine delle operazioni è possibile utilizzare una spatolina in dotazione per annegare il cavo tra le imbottiture dell’auto. Se tutto è collegato correttamente basta accedere all’applicazione per attivare le varie modalità.

Applicazione e funzioni

L’applicazione è disponibile per Android e iOS. Alimentando la camera e accedendo all’applicazione si potrà procedere all’associazione. Tutte le fasi vengono esposte in modo chiaro dall’app che guida l’utente in ogni fase. Dopo aver connesso l’applicazione alla Dash Cam si può procedere alla calibrazione dell’inquadratura e all’attivazione/disattivazione dei vari sensori. Nelle impostazioni si può decidere se avere un alto o basso rapporto di compressione per impattare meno sulla memoria. Qui possiamo poi scegliere di registrare tutto a 30 o 60 fps oltre alla durata dei video.

La camera registra infatti mini-video da 1, 2 o 3 minuti in HDR. La seconda sezione è dedicata alla modalità sentinella. Qui è possibile scegliere il livello di sensibilità dell’obiettivo verso le collisioni e i movimenti sospetti. La terza sezione è dedicata ai viaggi e quindi comprende tutte le impostazioni relative agli ADAS.

Qui è possibile abilitare il controllo vocale per effettuare operazioni al momento. Si può scattare una foto dell’interno dell’auto o effettuare un video su un lato specifico. Tutti i video vengono salvati in locale sulla camera. I tagli disponibili sono da 32GB-64GB-128GB di memoria. In questo caso è più conveniente scegliere il modello più capiente. Questo perché in fase di contestazione di una multa, ad esempio, si ha a disposizione una registrazione che risale fino a un mese prima.

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.