Bard diventa Gemini: nuova era della AI di casa Google
  • Ultima modifica dell'articolo:Febbraio 11, 2024
  • Categoria dell'articolo:news
Al momento stai visualizzando Bard diventa Gemini: nuova era della AI di casa Google

Gemini: la nuova era dell’intelligenza artificiale conversazionale

Dialoghi più fluidi e realistici sono ora possibili grazie a una maggiore comprensione del linguaggio naturale, posizionando Gemini al vertice delle prestazioni nell’ambito dell’intelligenza artificiale conversazionale. Le nuove applicazioni di Gemini spaziano in diversi settori, dalla medicina alla ricerca scientifica, grazie alla sua capacità di superare i risultati correnti nei benchmark di riferimento su un’ampia varietà di compiti, dalla comprensione di immagini, audio e video, al ragionamento matematico.

Gemini rappresenta un passo avanti significativo verso un’intelligenza artificiale democratica e inclusiva, disponibile in diverse lingue e su diverse piattaforme. La sua ottimizzazione per dimensioni diverse, come Gemini Ultra, Pro e Nano, permette un’ampia gamma di applicazioni, dall’esecuzione su data center a dispositivi mobili, rendendolo accessibile a un pubblico più vasto. Questa accessibilità è ulteriormente rafforzata dalla disponibilità di Gemini Pro per sviluppatori e imprese, che supporta 38 lingue in oltre 180 paesi e territori, aprendo nuove opportunità per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in contesti globali.

Gemini: un passo avanti verso il futuro

Gemini segna un modello ancora più performante e sicuro, ponendo un’attenzione particolare alla tutela della privacy e alla sicurezza degli utenti. L’intelligenza artificiale di Gemini è progettata per essere responsabile, al servizio dell’uomo e del suo progresso, con un impegno costante verso la sicurezza e la responsabilità nell’uso dell’AI. Questo impegno si riflette nell’approccio di Google all’IA, che prevede ambizione nella ricerca e nello sviluppo delle capacità che porteranno enormi benefici alle persone e alla società, pur incorporando salvaguardie e lavorando in collaborazione con governi ed esperti per affrontare i rischi man mano che l’IA diventa più capace.

La visione futuristica di Gemini apre a un futuro pieno di possibilità, con nuove sfide e nuove opportunità per l’intelligenza artificiale. L’IA di Gemini, con le sue capacità multimodali e di ragionamento avanzato, è posizionata per sbloccare nuove intuizioni scientifiche e contribuire a nuove scoperte a velocità digitali in molti campi, dalla scienza alla finanza. La sua capacità unica di estrarre informazioni da centinaia di migliaia di documenti attraverso la lettura, il filtraggio e la comprensione delle informazioni contribuirà a realizzare nuove svolte in numerosi settori​.

Bard diventa Gemini

Le nuove capacità di Gemini

Gemini introduce la creazione di testi ancora più creativi e originali, estendendo le sue capacità a poesie, sceneggiature, musica e codici, dimostrando la sua superiorità nei benchmark di programmazione come HumanEval e Natural2Code. Questo modello è in grado di tradurre lingue diverse con maggiore precisione e fluidità, superando le prestazioni dei modelli precedenti in compiti multimodali che richiedono ragionamento deliberato. Le risposte di Gemini a domande complesse sono notevolmente accurate e informative, evidenziando la sua capacità di superare le prestazioni dello stato dell’arte in una gamma di benchmark multimodali​.

Gemini assiste gli utenti nei compiti quotidiani, come la scrittura di email, la pianificazione di eventi e la ricerca di informazioni, grazie alla sua comprensione nativa multimodale e alle capacità di ragionamento sofisticato. Questa IA può comprendere e generare codice di alta qualità nelle lingue di programmazione più diffuse, come Python, Java, C++ e Go, rendendola uno dei modelli fondamentali per la programmazione nel mondo. La capacità di Gemini di lavorare attraverso le lingue e ragionare su informazioni complesse ne fa un leader tra i modelli di fondazione per la codifica.

Come provare Gemini

Gemini è disponibile all’indirizzo web: https://gemini.google.com/.

La disponibilità di Gemini in alcuni prodotti core di Google dimostra la volontà dell’azienda di rendere questa tecnologia avanzata accessibile a un pubblico più ampio. Ad esempio, Bard sta utilizzando una versione fine-tuned di Gemini Pro per ragionamenti, pianificazioni e comprensioni più avanzate. Inoltre, Pixel 8 Pro è il primo smartphone progettato per Gemini Nano, utilizzandolo in funzionalità come Summarize in Recorder e Smart Reply in Gboard.

Per gli sviluppatori Android interessati a costruire app alimentate da Gemini sul dispositivo, è ora disponibile una preview anticipata di Gemini Nano tramite Android AICore. A partire dal 13 dicembre, sviluppatori e clienti aziendali potranno accedere a Gemini Pro tramite l’API di Gemini in Vertex AI o Google AI Studio, uno strumento di sviluppo basato sul web gratuito.

Un’esperienza di intelligenza artificiale senza precedenti

Gemini rappresenta un passo avanti significativo nello sviluppo dell’intelligenza artificiale conversazionale. Con le sue nuove capacità e la sua interfaccia intuitiva, Gemini è pronto a rivoluzionare il modo in cui interagiamo con le macchine. La sua architettura, ottimizzata per essere multimodale, gli consente di comprendere e operare su diversi tipi di informazioni, come testo, immagini, audio, video e codice, rendendolo uno strumento potente per una varietà di applicazioni​.

La disponibilità di Gemini in prodotti chiave di Google, come Bard e Pixel 8 Pro, dimostra l’impegno di Google nel rendere l’IA avanzata accessibile a un pubblico più vasto. Bard utilizza una versione specificamente adattata di Gemini Pro per ragionamenti, pianificazioni e comprensioni più avanzate, mentre Pixel 8 Pro è il primo smartphone progettato per Gemini Nano, sfruttandolo in funzionalità come il riepilogo in Recorder e la risposta intelligente in Gboard.

L’accesso anticipato a Gemini Nano per gli sviluppatori Android tramite Android AICore e la possibilità per sviluppatori e clienti aziendali di utilizzare Gemini Pro tramite l’API di Gemini in Vertex AI o Google AI Studio, illustrano ulteriormente come Gemini stia iniziando a influenzare il panorama dell’IA, offrendo nuove possibilità per l’innovazione e l’interazione tra uomo e macchina.

Non solo un cambio di nome, ma una nuova era

Il passaggio da Bard a Gemini segna l’inizio di una nuova era per l’intelligenza artificiale, un’era in cui l’AI è più accessibile, versatile e potente che mai, pronta a mettere le sue capacità al servizio dell’uomo per un futuro migliore. Questa transizione non rappresenta solo un cambio di nome, ma riflette un avanzamento significativo nelle capacità dell’intelligenza artificiale conversazionale, con Gemini che introduce funzionalità senza precedenti e un’interfaccia utente migliorata​.

La visione di Google per Gemini, come evidenziato dalle parole di Sundar Pichai, è quella di un modello di intelligenza artificiale che non solo supera i benchmark attuali ma che è anche progettato con un forte impegno verso la sicurezza, la privacy e la responsabilità. La capacità di Gemini di funzionare in modo efficiente su una vasta gamma di dispositivi, dalla potenza di calcolo dei data center alle capacità di elaborazione limitate dei dispositivi mobili, apre nuove frontiere per l’applicazione dell’intelligenza artificiale in settori precedentemente inesplorati​.

In conclusione, Gemini rappresenta non solo un punto di svolta tecnologico ma anche un impegno verso la creazione di un futuro in cui l’intelligenza artificiale potrà essere utilizzata in modo etico e responsabile per migliorare la vita quotidiana delle persone in tutto il mondo. L’era di Gemini è un invito ad immaginare nuove possibilità e a esplorare le potenzialità illimitate che l’intelligenza artificiale ha da offrire.

Ti potrebbe interessare anche

Tag: ,

Federica

Da sempre appassionata di tecnologia applicata alla casa, ho deciso di creare questo sito per formare, informare e consigliare altre persone su questo mondo. Spero che i miei consigli vi siano utili!