Grado di protezione IP: cos’è e perché è importante per la tecnologia domestica
La denominazione “grado di protezione IP” è sconosciuta ai più, eppure, se si presta attenzione all’affidabilità, alla durevolezza e alla sicurezza degli elementi tecnologici della propria casa, è assolutamente importante sapere di cosa si tratti. Non esitiamo, dunque, e andiamo a scoprirlo!
Cos’è il grado di protezione IP
Il grado di protezione IP è un parametro di validità internazionale (all’estero è conosciuto prevalentemente come “IP code” o come “Ingress Protection Code”) che indica a che punto gli elementi elettrici ed elettronici possono considerarsi protetti, dai relativi involucri, da agenti esterni, siano essi solidi, come è il caso di polvere e particelle, o liquidi.
Questo sistema di classificazione è definito dalla norma IEC 60529 e, ovviamente, fornisce al consumatore dei dati del tutto oggettivi, ecco perché è molto utile riuscire a leggerli correttamente.
Quali articoli tecnologici può riguardare
Il grado di protezione IP è un indicatore che può riguardare svariati elementi del corredo tecnologico di una casa, a cominciare da quelli destinati ad essere installati in spazi outdoor, come lampade da giardino, telecamere di sicurezza, unità esterne di videocitofoni ed altro ancora.
Anche i dispositivi da collocare in bagno, come scaldabagni, asciugamani elettrici ed altri, devono contraddistinguersi per un buon grado di protezione IP, per via dell’elevata umidità che contraddistingue questi ambienti, altrettanto ben protetti devono essere gli elementi più delicati e sensibili, come è il caso di prese, interruttori e quadri elettrici.
È evidente che, quando si parla di prodotti di questo tipo, anche l’insinuarsi di quantità esigue di liquidi o di polveri può comportare dei danni notevoli, è dunque fondamentale scegliere solo articoli con un grado di protezione IP molto affidabile, come quelli visionabili nel catalogo Vimar dell’e-commerce Emmebistore.
Esulando dalle tecnologie domestiche in senso stretto è interessante sottolineare che il grado di protezione IP è un parametro che può riguardare anche dispositivi come smartphone e tablet, per i quali una protezione adeguata è senz’altro utile.
Come si presenta e come va letto
Il grado di protezione IP si presenta nella forma di un numero composto da due cifre che segue la sigla “IP”, un esempio può dunque essere IP67.
Ma che cosa indica questo numero? Ebbene, le cifre di cui esso si compone fanno riferimento, rispettivamente, al grado di protezione contro i solidi e al grado di protezione contro i liquidi.
La scala relativa alla protezione dai solidi si compone di 7 gradi, da 0 a 6, partendo da quello meno efficace (0 sta ad indicare, appunto, una protezione inesistente), fino a quello in assoluto più affidabile.
Per quanto concerne i liquidi, invece, la scala prevede 10 gradi, partendo dallo 0, che è anche in questo caso il livello più basso, fino al 9, indicativo di un livello di protezione massimo che riguarda prettamente delle applicazioni di tipo industriale.
Se un determinato articolo si contraddistingue per un grado di protezione IP67, dunque, significa che esso può vantare la più alta protezione possibile dai solidi (6, per l’appunto), e una protezione alta, ma non massima, dai liquidi (7), da considerarsi comunque più che eccellente per le semplici applicazioni domestiche.
Un dato che è bene ricordare di consultare
È questo ciò che è utile sapere sul grado di protezione IP, un dato di semplice lettura, ma assolutamente importante per tanti elementi tecnologici domestici.
Se si devono acquistare dei prodotti come quelli menzionati, dunque, è bene ricordarsi di consultare quest’indicatore prima di operare la propria scelta, non limitandosi, ad esempio, a leggere la generica descrizione del prodotto fornita dalla casa produttrice.