Come recuperare file cancellati da una chiavetta USB?
  • Ultima modifica dell'articolo:Ottobre 28, 2023
  • Categoria dell'articolo:Come
Al momento stai visualizzando Come recuperare file cancellati da una chiavetta USB?

Come recuperare file cancellati da una chiavetta USB?

Capita di cliccare inavvertitamente qualcosa nel gestore file del PC e di cancellare il contenuto di una chiavetta USB. Spesso questi episodi avvengono su chiavetta USB e su Hard Disk. Se si è sfortunati si cancella anche l’unica copia di alcuni dati e questo spinge a cercare metodi per recuperarli. Se tutto questo accade sul luogo di lavoro dove sono in ballo interessi e dati altrui, le cose potrebbero essere ancor più gravi.

Oggi vediamo quindi come recuperare file cancellati da una chiavetta USB in moto gratuito. Contrariamente a quanto si pensi, è possibile recuperare tutto ciò che è stato cancellato grazie ad alcuni software ad hoc. Le procedure che vedremo non sono complicate ma presentano una serie di passaggi da eseguire in pochi minuti.

Preannunciamo già che i metodi che vedremo sono compatibili con i maggiori sistemi operativi. Sia che ci si trovi su Windows, MacOS o su una distribuzione Linux, non è necessario avere particolari competenze. I metodi che vedremo sono gratuiti e sicuri al 100%. Vediamo come fare!

Come funziona la cancellazione dei file?

Prima di partire con i metodi per recuperare file cancellati da una chiavetta USB, è utile sapere come funziona un PC per queste cose. Spesso si confonde il comportamento logico-umano con quello dei computer e si cade nell’errore di assomigliare i due processi. Un computer non ragiona come un essere umano e viceversa. Questo concetto è molto evidente proprio in questo caso. Il termine “cancellato” per un file o un’informazione ha un significato differente per noi rispetto al PC.

Questo perché quando si cancella un file il PC contrassegna lo spazio da esso occupato come libero. In realtà il file è ancora li ma non più visibile se la chiavetta USB è inserita nel PC. Quello spazio è considerato come libero quindi in attesa di essere sovrascritto da un altro file. L’unico caso in cui il recupero dei file diventa complicato riguarda l’utilizzo di metodi di rimozione sicura dei dati. Se i dati sono stati semplicemente cancellati, è possibile recuperarli.

Se però nel frattempo sulla chiavetta sono stati salvati altri dati, il recupero di ciò che c’era prima potrebbe essere più complicato. C’è infatti il pericolo che il PC abbia utilizzato lo spazio dov’erano scritti i dati precedenti per scrivere quelli nuovi. La sovrascrittura dei dati in genere fa diminuire drasticamente le possibilità di recupero. Ecco perché se per errore i dati vengono cancellati è importante non utilizzare la pen drive per altri scopi.

PhotoRec Windows

PhotoRec è un programma che permette di recuperare file cancellati da un archivio di massa in modo gratuito. È un software open source disponibile sia per Windows che per MacOS e Linux. Si tratta di un programma che lavora spesso con TestDisk anche se in questo caso si può procedere solo da terminale. PhotoRec è compatibile come detto con tutti i sistemi operativi ma solo per Windows è possibile utilizzare un’interfaccia grafica. Ciò significa che gli utenti MacOS dovranno utilizzare un terminale, come spesso accade per Linux.

Per sfruttare PhotoRec basta recarsi sul sito ufficiale e cliccare sul collegamento inerente al proprio sistema operativo. Dopo aver completato il download basta estrarre l’archivio .zip e avviare il file qpphotorec_win.exe. Nella finestra che appare basta cliccare su Si e selezionare l’archivio sul quale si intende effettuare l’operazione di recupero. Il programma infatti mostra un menu a tendina in alto che analizza la partizione principale del dispositivo. In questa lista sono contenuti tutti i file system che è possibile sfruttare occorre quindi spuntare la casella delle opzioni FAT -NTFS -HFS+ e ReiferFS e Free.

Dopo aver incluso tutte le opzioni basta cliccare su Formati dei file e scegliere quali formati si intende cercare o recuperare. Per impostazione predefinita sono impostati tutti i formati. Se si è alla ricerca di una foto o di un testo si può deselezionare il resto tramite il tasto Resettare e premendo poi su OK. Fatto questo sarà possibile tramite il pulsante Naviga specificare una cartella in cui salvare tutto ciò che il programma troverà. Dopodiché non occorre altro che cliccare su Cerca per avviare il recupero dei file.

Photorec MacOS

Se invece si utilizza MacOS basta aprire l’archivio che dovrebbe nominarsi tar.bz2 per poi estrarre il contenuto. Fatto questo, occorre avviare il file photorec e col click destro scegliere Apri nel menu. Si aprirà una finestra di terminale nella quale ci si può spostare tramite la freccia destra per selezionare Sudo. Premendo Invio si otterranno i permessi di amministratore per poter avviare la ricerca dei file eliminati, ovviamente occorrerà la password di amministratore per proseguire.

Fatto questo occorrerà selezionare l’unità sulla quale operare e la partizione specifica. In seguito basta scegliere il file system di riferimento e decidere se scansionare tutto lo spazio o solo quello formattato. Dopo aver deciso dove salvare i dati che il programma recupererà basta premere C sulla tastiera e il programma partirà. In ogni caso i file verranno salvati uno alla volta nella cartella di destinazione. Ciò che potrebbe differire sarà il nome dei relativi file in quanto è un po’ più complicato recuperare quelli originari.

Ti potrebbe interessare anche

Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.