Come collegare il telefono alla macchina?
Spesso quando si cambia auto si scoprono funzioni aggiuntive che possono coinvolgere anche l’uso combinato di uno smartphone. Collegare il telefono alla macchina, in effetti, è oggi una delle attività più quotidiane ogni volta che si viaggia. Le funzioni di sincronizzazione aiutano spesso a semplificare operazioni spesso complicate. Se da un lato c’è la difficoltà di svolgere operazioni mentre si guida, dall’altro lato c’è l’aspetto della sicurezza. Collegare il telefono alla macchina è quindi un ottimo modo per guidare in sicurezza pur facendo tutto. Rispondere ad una chiamata senza distrazioni, riprodurre la propria musica e persino caricare il cellulare, saranno operazioni più semplici.
In questi casi, spesso si parte con l’idea che basti trovare il cavo giusto e la porta adatta e il gioco è fatto. Sebbene le operazioni di sincronizzazione siano semplici e intuitive, non tutto va sempre come previsto. Vediamo quindi come collegare il telefono alla macchina in modo semplice sia tramite cavo che tramite reti wireless. La soluzione più comoda in questo caso riguarda, in primo luogo il modello di auto che si possiede. Con modelli più recenti, spesso si ha una scelta più ampia. Gli ultimi modelli infatti prevedono diverse connessioni sfruttabili in altrettante situazioni. Con modelli più datati, viceversa, alcune funzioni non sono disponibili. Elencheremo di seguito tutte le opzioni disponibili cercando di allargare al massimo le disponibilità.
Collegamento tramite Bluetooth
Come accade per tutti i tipi di connessioni, scegliere il Bluetooth è sempre l’opzione migliore. L’assenza di cavi, di porte USB da trovare, assieme ad una lista di operazioni che vedremo in seguito, mette tutti d’accordo. Il primo passo da compiere in questo caso è la verifica di compatibilità. In questo momento occorre verificare che la propria auto sia dotata di questa tecnologia. Sebbene il Bluetooth sia stata tra le prime connessioni ad essere installate nelle auto, molti modelli potrebbero esserne sprovvisti.
Per verificarlo ti basta avviare una ricerca su Google per verificarlo. La procedura di pairing tra auto e smartphone via Bluetooth è relativamente semplice. Queste operazioni spesso variano tra modelli di auto ma il principio di base è lo stesso. Entrambi i dispositivi, auto e smartphone, devono avere Bluetooth attivo e scansionare i modelli vicini. In ogni macchina con un display centrale, o con una console fisica, c’è una sezione relativa al telefono. In questa dovrebbe esserci l’opzione per attivare il Bluetooth e collegare dispositivi.
Non importa se è l’auto che associa lo smartphone o viceversa, quello che importa è che i due dispositivi dialoghino. Per comodità consigliamo di accendere il Bluetooth sull’auto e utilizzare le impostazioni dello smartphone per una connessione più rapida. All’attivazione del Bluetooth sullo smartphone, verrà visualizzata l’auto nella lista dei dispositivi disponibili. Selezionando l’auto verrà chiesto di confermare l’operazione di accoppiamento tramite un codice che verrà, di solito, visualizzato sul display dell’auto.
Collegamento tramite Bluetooth AUX
Se si desidera una connessione Bluetooth ma non si dispone di un’auto che monti questa tecnologia, c’è una soluzione. Anche sui modelli più datati, infatti, è disponibile un ingresso AUX. Per intenderci, è l’entrata per il jack delle cuffie da 3.5 millimetri. È possibile sfruttare questa porta per utilizzare il Bluetooth. In commercio sono disponibili, infatti, AUX Bluetooth che trasformano la porta jack in un ricevitore Bluetooth.
Collegamento tramite Bluetooth FM
Anche nei modelli ancor più datati, si può sfruttare la connessione Bluetooth. Se non si dispone di un’auto con un’entrata jack per le cuffie, si può sfruttare il trasmettitore FM. Questo strumento sfrutta l’impianto stereo della macchina tramite le onde radio. Tutto il sistema non costa molto e permette di sfruttare la leggerezza del Bluetooth anche su modelli decisamente datati.
Collegamento Smart
I modelli più recenti hanno ricevuto implementazioni decisamente interessanti. In questi casi, infatti si può tralasciare il Bluetooth per affidarsi a canali di collegamento più “smart”. Gli sviluppi condotti su diverse piattaforme, da Android ad iOS, hanno portato alla nascita di strumenti straordinariamente semplici da usare. Stiamo parlando di Android Auto e Apple CarPlay. Queste piattaforme sono sviluppate nei minimi dettagli per offrire un’esperienza d’uso intuitiva e pratica. Vediamole nel dettaglio.
Android Auto
Dopo varie versioni che non sempre hanno convinto, oggi Android Auto è la migliore piattaforma per connettere smartphone e auto. La concezione di base è quella di non dover più avviare una sincronizzazione dei propri dati nell’infotainment dell’auto. Tutta la procedura viene infatti sostituita da una più semplice proiezione del proprio smartphone sull’auto. Il display della macchina, tramite Android Auto si trasforma diventando più smart e semplice da utilizzare mentre si guida. Se la propria auto è compatibile con questa piattaforma, basterà collegare il proprio smartphone all’auto tramite cavo USB.
In alcuni modelli, Android Auto è disponibile anche in modalità wireless, si elimina così anche il cavo fisico per la connessione. Dopo il collegamento bisogna seguire le istruzioni che è possibile vedere a schermo dello smartphone. Dal display dell’auto, occorrerà selezionare tra le opzioni disponibili Android Auto e poi scegliere una delle funzionalità disponibili. Appariranno infatti molte icone tra cui quella del telefono o quella per la riproduzione di musica. Altre icone disponibili invece riguardano la strada e la guida come il navigatore.
Apple CarPlay
Anche Apple ha il suo sistema per tutti coloro che posseggono un iPhone o un iPad. Questa applicazione non dev’essere scaricata dall’App sSore in quanto è già integrata nelle Impostazioni. Per avviare l’abbinamento dello smartphone occorre collegarlo all’auto tramite cavo o tramite Bluetooth. Dopo aver stabilito una connessione, basterà andare in Impostazioni su iOS e selezionare la sezione Generali. Qui scorrendo tra le opzioni disponibili c’è infatti proprio CarPlay. Tenendo premuto il tasto del controllo vocale sul volante partiranno le operazioni di rilevamento da parte dello smartphone. Comparirà una lista di veicoli tra i quali occorre selezionare il proprio.
Dopo aver selezionato l’auto si verrà guidati passo passo dalla piattaforma fino a collegamento ultimato. Fatto tutto ciò, CarPlay si avvia in automatico e tutti i servizi funzioneranno correttamente ogni volta che si entra in auto. In alcuni casi è possibile che tutto ciò non avvenga. Nulla di preoccupante, basterà andare nell’infotainment e selezionare l’opzione Servizi di bordo tra i quali dovrebbe comparire CarPlay.
