• Ultima modifica dell'articolo:Luglio 8, 2023
  • Categoria dell'articolo:Confronti
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Dreame R10 o R10 Pro, quale scegliere?

Se stai cercando la scopa elettrica perfetta per mantenere la tua casa pulita e ordinata, potresti essere indeciso tra la Dreame R10 e la sua versione avanzata, la Dreame R10 Pro. Entrambe offrono funzionalità di alto livello, ma vediamo quali sono le differenze che le distinguono e quale potrebbe essere la scelta migliore per le tue esigenze di pulizia.

Dreame R10

Caratteristiche Dreame R10

La versione base dell’aspirapolvere Dreame R10 si presenta con un motore dalla potenza di 120 AW e offre una pressione d’aspirazione pari a 20 mila PA.

La qualità del materiale è piuttosto ottimale: l’intero corpo è realizzato con un metallo leggero e resistente che permette di dare vita a un prodotto il cui peso non supera i due chili: sul fronte della maneggevolezza, quindi, questa versione riesce a offrire una buona prestazione, che permette di svolgere le diverse operazioni di pulizia.

La pressione che viene applicata durante la fase di pulizia è di 20 mila PA mentre la longevità della batteria raggiunge circa i sessanta minuti anche utilizzando la massima potenza, evitando quindi che la batteria possa improvvisamente interrompere la sua funzionalità in maniera improvvisa.

Il serbatoio da 0,6 litri consente di contenere una buona quantità di sporcizia: le operazioni di svuotamento sono semplici e le parti che permettono di agganciare il suddetto accessorio consente effettivamente di migliorare le piccole operazioni che devono essere svolte garantendo quindi un buon risultato finale.

Dreame R10 Pro

Caratteristiche Dreame R10 Pro

La versione Dreame R10 Pro si contraddistingue per essere una versione dotata di parecchie caratteristiche aggiuntive rispetto il prodotto base.

In questo caso si parte dalla potenza del motore, che si contraddistingue per essere pari a 150 AW, quindi la quantità di polvere aspirata sarà maggiore e le tempistiche di utilizzo verranno ridotte al massimo.
Altro aspetto che contraddistingue questo modello è la batteria, la quale gode di un’autonomia leggermente superiore rispetto quella proposta dalla versione base: in questo caso si hanno dieci minuti aggiuntivi che permettono di svolgere un’operazione di pulizia che potrà essere portata a compimento in modo completo senza che nascano delle difficoltà di ogni natura.

Il materiale è sempre metallico e consente di ottenere una buona longevità delle diverse parti, mentre il resto del corpo dello strumento gode di una leggerezza tale da rendere l’aspirapolvere Dreame R10 Pro piacevole da usare.

La pressione d’aspirazione e tutte le altre caratteristiche non menzionate sono identiche alla versione base.

Principali differenze

Ora ci si potrebbe domandare quali sono le differenze tra questi due modelli dato che, all’apparenza, questi sembrano essere sostanzialmente uguali tra di loro, quindi presentarsi senza delle grosse peculiarità.

Il primo punto sul quale focalizzare la propria attenzione è rappresentato dalla potenza del motore: per il modello base Dreame R10 si parla di 120 AW mentre la versione Dreame R10 Pro si caratterizza per godere di una potenza pari a 150 AW.

Questo significa che il modello Pro si caratterizza per godere di un livello di potenza di aspirazione superiore, quindi questo vuol dire che tale versione permette di risparmiare del tempo prezioso in fase di rimozione dello sporco.

La seconda caratteristica chiave è invece da ricercare nell’autonomia della batteria e nei tempi di ricarica della stessa.

In questa circostanza è importante considerare come questa tipologia di caratteristica non è così differente tra le due versioni: la differenza consiste in circa dieci minuti di autonomia in più per il modello Dreame R10 Pro rispetto la versione base, mentre le tempistiche di ricarica non si differenziano in modo notevole seppur, anche in questa circostanza, è importante considerare come la versione Pro necessiti di una tempistica inferiore su questo punto di vista.

Il terzo aspetto che differenzia i due modelli è dato dalla presenza degli accessori presenti nelle due confezioni: la versione Pro possiede qualche spazzola aggiuntiva rispetto il modello base, i cui accessori dovranno essere acquistati in sede separata per poter completare il prodotto e quindi fare in modo che questo sia completo sotto ogni punto d vista.

Queste sono le principali differenze che si possono constatare tra i due modelli di aspirapolvere della serie Dreame R10 Pro, che permette di avere un grado di pulizia piuttosto soddisfacente indipendentemente dalla versione che viene selezionata.

Quale scegliere?

Una seconda domanda che ci si potrebbe porre consiste nel capire quale sia il modello più adeguato sul quale far ricadere la propria decisione finale.
Analizzando le due versioni dell’aspirapolvere è possibile notare come le differenze siano minimali, quindi non si risconteranno delle grosse differenze acquistando sia la versione Dreame R10 Pro che quella basilare.

La seconda delle due può essere comprata qualora si abbia intenzione di ottenere un piccolo risparmio economico sul costo finale d’acquisto del prodotto e non si abbiano problemi nel reperire gli accessori aggiuntivi, come la spazzola a rullo, in un secondo momento.

La differenza nella potenza è anche questa secondaria, visto che la suddetta non incide in modo pesante in fase di selezione del prodotto, quindi è possibile ottenere un buon risultato acquistando anche la versione basilare, che offre comunque una buona prestazione.

I dieci minuti di autonomia in meno della versione Dreame R10 possono essere recuperati semplicemente effettuando una pulizia maggiormente rapida, quindi evitando di investire una tempistica superiore rispetto a quanto accade comprando la versione Pro.

Se invece si vuole sfruttare una potenza superiore, quindi abbreviare le eventuali operazioni di pulizia che devono essere svolte, in questo caso la scelta ideale ricade sul modello Dreame R10 Pro che, appunto, possiede un motore leggermente più potente che si tramuta, quindi, in capacità di aspirazione migliore.

La presenza della spazzola extra compensa la differenza del costo e soprattutto previene di non riuscire a trovare l’accessorio in questione, prevenendo quindi delle lunghe e complesse ricerche che potrebbero essere snervanti specialmente quando non si riesce a trovare il modello di spazzola in questione.
Da aggiungere pure come i dieci minuti extra di autonomia permettono di effettuare una pulizia più accurata: pertanto questo modello può essere acquistato da parte di coloro che hanno voglia di avere un modello più completo e che permette di svolgere una pulizia migliore.

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Federica

Da sempre appassionata di tecnologia applicata alla casa, ho deciso di creare questo sito per formare, informare e consigliare altre persone su questo mondo. Spero che i miei consigli vi siano utili!