Google Passkey

Google Passkey, che cos’è e come funziona?

Il tema della sicurezza rappresenta oggi uno dei punti fondamentali per la propria presenza digitale sul web. Account e profili rappresentano la persona fisica nel mondo virtuale e per questo necessitano di tutela. Google Passkey è uno strumento decisamente interessante che oggi vogliamo scoprire in modo approfondito. Nel web 3.0 autenticarsi con una password è una delle operazioni forse più eseguite anche in una sola giornata. Il problema delle password riguarda in primo luogo la memorizzazione, impossibile da eseguire a mente.

Anche solo considerando i social, diventa difficoltoso infatti memorizzare 3-4 password complesse. Google Passkey rappresenta un valido strumento per facilitare il processo di autenticazione. Come vedremo nell’articolo di oggi, con Google Passkey è possibile autenticarsi in modo sicuro con tutti i propri account Google. Tutto questo sarà possibile evitando di memorizzare lunghe e complesse password. Vediamo quindi come configurare quest’importante servizio e sfruttarlo al meglio.

Come funziona Google Passkey

Google Passkey è stato realizzato per semplificare l’accesso a tutti i servizi Google pur mantenendo stabili sicurezza e affidabilità. Google ha voluto affrontare il problema della vulnerabilità del sistema basato su password agendo sull’origine della falla. In un sistema di questo tipo infatti, una password rappresenta un semplice codice alfanumerico. In quanto tale, può essere rubato o decriptato più o meno facilmente. Ecco perché con Google Passkey si abbandona totalmente il sistema su password per abbracciare altri protocolli di sicurezza. Il primo di questi è il token di sicurezza hardware.

Quelli che oggi vengono riconosciuti come token di autenticazione rappresentano “dispositivi di fiducia” sfruttati per effettuare l’accesso. Questi dispositivi offrono infatti un livello di sicurezza superiore alle password. Con i token di sicurezza si sfrutta un metodo noto come autenticazione multifattoriale (MFA). In altri termini con un token si genera una OTP (One-Time-Password) che verrà convalidata dal server per poi essere cancellata. In alternativa, Google Passkey può sfruttare un altro livello di sicurezza basato su un riconoscimento biometrico dell’utente.

Questo può riguardare sia la scansione del volto che delle impronte digitali. Dopo essere stato configurato, Google Passkey permette di accedere in modo rapido e sicuro a tutti i propri servizi Google senza l’utilizzo di una sola password. Accedere al proprio account Google sarà facile come sbloccare il proprio smartphone o il proprio iPhone. In questo caso, il livello di sicurezza aumenta. È più difficile per i malintenzionati forzare il sistema ed entrare nel proprio account. Rubare dati e credenziali quindi diventa relativamente meno probabile. Con Google Passkey, quindi, ci si può dimenticare della 2FA in quanto la propria autenticazione seguirà altre strade.

Qual è il livello di sicurezza con Google Passkey

Abbiamo cominciato l’analisi di Google Passkey con un’accezione piuttosto positiva sulla sicurezza. L’utilizzo di token d’autenticazione rende innegabilmente il sistema molto più sicuro. In questo caso infatti diventa tutto più difficile per chi voglia entrare nel nostro account in modo forzato. Questo però non deve far credere di aver messo tutto al sicuro al 100%. Google Passkey diventa vulnerabile se viene configurato nel modo sbagliato. Seguendo alcuni pratici e semplici consigli, è possibile però raggiungere livelli di sicurezza del tutto soddisfacenti.

Il primo consiglio è infatti quello di non creare passkey su più dispositivi specie se condivisi. Attivare un simile livello di sicurezza su smartphone o dispositivi non controllati in prima persona è una chiara falla nel sistema. Questo porrebbe tutti i propri account Google sotto serio pericolo in quanto tutti potrebbero autenticarsi tramite quel dispositivo. In caso di smarrimento di uno di questi dispositivi è importante revocare immediatamente la passkey.

Requisiti

Attivare Google Passkey non è complicato. Google ha organizzato tutto il processo in modo semplice e alla portata di tutti. La compatibilità è pressoché massima. Google Passkey è disponibile infatti per tutti i dispositivi più diffusi. Tra questi Google raccomanda PC con almeno Windows 10 o macOS Ventura. Per sfruttarlo anche su dispositivi mobili si necessita almeno Android 9 o iOS 16. Per poter utilizzare Google Passkey è necessario utilizzare un browser supportato.

Nella lista rientra ovviamente Chrome dalla versione 109 in poi, Safari dalla versione 16 in poi e Edge dalla versione 109 in poi. È possibile che la procedura possa essere condotto anche su browser che si basano su Chrome ma non ufficialmente. Per poter eseguire tutto il processo è necessario che il dispositivo, sia PC che smartphone, abbia abilitato un metodo di blocco per lo schermo e il Bluetooth.

Come attivare Google Passkey su Android

Vediamo ora come attivare Google Passkey sui propri dispositivi. Per prima cosa occorre recarsi nella sezione dedicata. Per fare questo basta andare nelle Impostazioni del proprio account Google da PC. Se si è su mobile, basta sfruttare l’app di Google per Android e iOS/iPadOS. Dopo aver selezionato l’Account Google occorre andare nella sezione Sicurezza. Qui sarà presente la voce Passkey.

Effettuando l’accesso da Android, la passkey verrà generata automaticamente e occorrerà unicamente abilitarla. Per fare questo basta cliccare su Usa passkey per ricevere un messaggio di avviso che confermerà l’attivazione del servizio. Premendo su Fine l’operazione è completata. D’ora in poi, per autenticarsi su siti web con il proprio account Google basterà inserire l’email e di seguito il dispositivo utilizzerà il metodo di sicurezza impostato.

Come attivare Google Passkey su iPhone, Mac e PC

Per sfruttare l’autenticazione tramite Google Passkey su dispositivi Apple e PC occorre creare prima una passkey. Dopo essere entrati nella sezione Impostazioni del proprio account Google e aver selezionato la voce Passkey in Sicurezza, basta cliccare su Crea una passkey. Cliccando su Conferma si accede ad una schermata in cui viene chiesto un metodo di sblocco. Dopo aver selezionato un codice, uno segno o la scansione del volto il gioco è fatto!

Come rimuovere Google Passkey

Rimuovere Google Passkey è fortemente consigliato su dispositivi smarriti o se si vuole revocare questi permessi su un dispositivo. Per effettuare quest’operazione basta recarsi nelle impostazioni del proprio account Google. Qui è possibile visualizzare tutti i dispositivi su cui è stata impostata una passkey. Nella sezione Sicurezza > Passkey è disponibile una lista dettagliata dei dispositivi con la data dell’ultima autenticazione. Qui è sufficiente cliccare sulla X accanto ad ogni dispositivo per rimuovere l’autenticazione tramite passkey. Per rimuovere la passkey sul dispositivo sul quale è stata creata, occorre effettuare il logout per due volte consecutive. In questo modo si dissocerà l’account Google interamente dal dispositivo. Di conseguenza, anche la passkey verrà cancellata.

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.

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