OPPO Find N2 Flip o Motorola Razr 40?
Grazie al suo Find N2 Flip, Oppo diventa una delle concorrenti n1 per l’ormai iconico Motorola Razr 40 Ultra. I due pieghevoli hanno dimostrato di essere all’altezza delle aspettative sotto quasi tutti i punti di vista. Introducendo nuovi form factor assieme a tecnologie differenti per la chiusura a conchiglia, Oppo e Motorola si sfidano attraverso i loro prodotti. In questo confronto metteremo sotto la lente i due dispositivi per verificare prestazioni e dettagli. Entrambi rientrano nella fascia alta di mercato pur presentando differenze di cui è bene essere coscienti prima dell’acquisto. Vediamo tutto nel dettaglio.
Informazioni generali
In questo confronto faremo un’analisi combinata dei due dispositivi sotto diversi punti per scorgere le differenze. Partiamo dal sistema operativo. A bordo abbiamo, in entrambi i casi, Android 13. L’ultimissima versione quindi sulla quale è bene fare una riflessione. Rispetto a Motorola, Oppo personalizza, in alcuni casi anche pesantemente, la propria interfaccia grafica. Per alcuni utenti questo può essere un plus quanto un aspetto negativo.
Se si è amanti dell’esperienza Android stock, meglio scegliere Motorola. Il suo grande pregio, da sempre, è quello di montare una UI pari a quella dei Pixel. Tranne qualche app proprietaria per la gestione delle gesture, tutto resta stock sui Motorola. Passiamo alle dimensioni, qui entrambi i dispositivi cercano di restare in aspetto di forma simile. Per il Motorola Razr 40 Ultra abbiamo registrato 170,83 x 73,95 x 6,99 mm di spessore. Oppo Find N2 Flip misura invece 166,2 X 75,2 x 7,45 mm. Oppo propone quindi uno smartphone leggermente più largo e spesso rispetto a Motorola che predilige una diagonale maggiormente estesa.
Con i pieghevoli, sembra che tutto passi in secondo piano rispetto al meccanismo di chiusura adottato dal produttore. Tutte queste nuove componenti, però, hanno un peso che alla fine si sente! Entrambi si avvicinano, spaventosamente a nostro parere, ai 200 grammi di peso. Motorola fa leggermente meglio sotto questo punto, 188,5 grammi rispetto ai 191 grammi di Find N2 Flip.
Connettività e sensoristica
Sul fronte connettività, entrambi sono quasi obbligati ad offrire il massimo disponibile dato il prezzo di partenza. A bordo di Razr 40 Ultra abbiamo sia il supporto alla nano-SIM standard che alla tecnologia e-SIM. Anche Oppo non manca di implementare il suo pieghevole con questa tecnologia, potendo quindi sfruttare due connessioni sullo stesso smartphone. Sono presenti su entrambi tutte le bande, da 850 a 1900.
Per questo entrambi hanno accesso alla connessione LTE e 5G. Oppo dalla sua ha fatto registrare risultati davvero incoraggianti: 7000 Mbps in dowload e 2500 Mbps in upload. I moduli Wi-Fi integrati sono gli stessi e sfruttano la connessione 802.11 a/b/g/n/ac/6. Entrambi montano un modulo Bluetooth 5.3 e implementano il chip NFC per i pagamenti contactless. Lato sensoristica c’è tutto ciò che ci si aspetterebbe da questi pieghevoli. Accelerometro, giroscopio, e secondo microfono per la riduzione del rumore.
Scheda tecnica
Qui cominciano a palesarsi le prime differenze. Partiamo dal processore. Motorola Razr 40 Ultra monta un ormai collaudato Snapdragon 8 Plus Gen 1 di Qualcomm. Questo processore ha dimostrato ormai da molto tempo tutte le sue proprietà sia in termini di prestazioni che per autonomia. Motorola sfrutta quindi un octa-core con 1 core a 3,19 GHz Cortex-X2, 3 core a 2,75 GHz Cortex-A710 e 4 core a 1.80GHz Cortex-A510. Sotto questo profilo Oppo si affida a MediaTek con il Dimensity 9000 Plus che sfrutta una potenza leggermente superiore. A bordo abbiamo infatti 1 core a 3,2 GHz Cortex X2, 3 core a 2,85 GHz Cortex-A710 e 4 core a 1,80 GHz Cortex A510.
Sotto il profilo delle prestazioni, c’è da dire come sebbene Oppo si difenda bene, lo Snapdragon di Qualcomm mostri una certa supremazia. Entrambi montano 8GB di RAM con uno storage di 256 GB di spazio. I due processori sono affiancati rispettivamente da una Adreno 730 per Motorola e una Mali-G710 MC10 per Oppo. Le due schede grafiche offrono la possibilità di giocare su molte piattaforme senza cali di frame-rate. Anche qui, la gestione dell’autonomia durante le lunghe sessioni di gioco sembra far pendere l’ago della bilancia verso Motorola.
Display
Il pannello principale dei due pieghevoli presenta alcune differenze sostanziali. Motorola monta un display da 6,9 pollici in risoluzione 1080×2640 pixel e 413 ppi di densità. Oppo sceglie invece un pannello da 1080×2520 pixel e 403 ppi di densità. La tecnologia utilizzata per i panelli è diversa. Motorola sceglie infatti il P-OLED anziché il classico AMOLED come Oppo. I pannelli P-OLED rappresentano infatti un’evoluzione degli ormai conosciuti AMOLED. I Polymer Organic Light Emitted Dynamic sono infatti degli schermi maggiormente resistenti ad urti e alte temperature. A bordo c’è infatti un substrato di plastica molto flessibile che sfrutta il polietilene tereftalato (PET) rispetto al vetro.
Eliminando il sottile strato di vetro presente sulla gran parte degli smartphone, si possono evitare le linee persistenti quando il pieghevole viene chiuso. I due pannelli viaggiano su FPS differenti, il refresh rate infatti vede vincitore il Motorola con un pannello a 165HZ rispetto ai 120 Hz di Oppo Find N2 Flip. Passiamo ora al secondo display. Anche qui Motorola organizza tutto meglio rispetto a Oppo. Il Razr 40 Ultra presenta un secondo display da 3,6 pollici mentre Oppo monta un pannello da 3,26 pollici.
Fotocamere
Lato fotocamera è dove Oppo fa meglio di Motorola che pur si difende in termini di risultato finale. Oppo monta un modulo fotocamere che comprende un sensore da 50 MP e uno da 8 MP rispettivamente F1.8 e F2.2. Sostanzialmente è il sensore da 50 MP la camera da battere in quanto può essere utilizzata in ogni caso grazie al display pieghevole. Motorola si affida invece ad un modulo diverso con un sensore da 12 MP e uno da 13 MP con aperture focali da F1.5 e F2.2 con stabilizzazione ottica.
In questo caso, quindi i risultati sono comparabili seppur il sensore di Oppo faccia molto bene pur affidandosi ad una stabilizzazione solo digitale. Entrambi montano una camera frontale da 32 MP con apertura F2.4. Sia Find N2 Flip che Razr 40 Ultra registrano in 4K a 60 fps. Motorola fa leggermente meglio implementando Smile Detection oltre al Face Detection e all’HDR.
Comparazione prezzi:
Prezzi OPPO Find N2 Flip
Prezzi Motorola Razr 40
Conclusioni
Un confronto che vede scontrarsi forse due tra i migliori pieghevoli del mercato. Motorola si affida ad uno schema vincente, modulo camere dalle ottime aperture focali con uno Snapdragon che non delude. Oppo punta sui numeri con un sensore da 50 MP e un MediaTek che si difende a dovere. Entrambi i dispositivi offrono un’esperienza d’uso comparabile, anche se sul fronte prestazioni Motorola vince di misura.
