Il frigo non raffredda? Tutte le possibili cause
Sebbene non sia un problema ravvisabile in modo chiaro e veloce, il frigo potrebbe non funzionare correttamente. In tanti casi infatti si possono riscontrare problemi diversi su questo elettrodomestico. Assieme alla lavatrice, il frigorifero rappresenta per certi aspetti uno dei capisaldi di casa.
La conservazione degli alimenti è alla base della quotidianità. Anche se gran parte di quello che oggi si consuma è già trattato, la conservazione “in luogo fresco e asciutto” è ancora richiesta per quasi tutti gli alimenti. Ecco che un malfunzionamento del frigorifero potrebbe arrivare come un fulmine a ciel sereno. Fortunatamente quando un frigorifero non funziona bene, mostra sin da subito dei segnali inequivocabili. Vediamo quindi come riconoscere questi problemi e come capire quando il frigorifero non raffredda in modo sufficiente. Oltre ai problemi, che è utile conoscere sino a un certo punto, vedremo poi come intervenire quando possibile.
Il termostato
Dato che stiamo analizzando una camera interna a controllo di temperatura impostato, il termostato è tra i primi indiziati. Quando si tratta di un malfunzionamento interno, il termostato dev’essere analizzato in prima battuta. In molti casi, un raffreddamento insufficiente è causato da un termostato difettoso. Partiamo dalle situazioni meno gravi. In tanti casi, infatti, il termostato è impostato male.
Questo perché la temperatura interna del frigo dev’essere regolata in base alla quantità e qualità del cibo che vi è all’interno. Se si imposta la temperatura su un determinato grado o posizione (per i frigoriferi più datati), occorre ricordarsi di modificarla di volta in volta. Ciò per due motivi: economico e pratico. Se nel frigo, ad esempio in periodi di feste, ci sono diversi dolci assieme ad alimenti salati, occorre impostare una temperatura lievemente inferiore al solito. Più cibi infatti devono essere raffreddati e questo è possibile solo con una temperatura inferiore.
Le impostazioni
Occhio alle impostazioni! In tanti casi, è possibile modificare la temperatura desiderata in modo involontario. Sono molti i casi in cui basta posizionare una busta o un vassoio per spostare il rotore della temperatura verso il basso o verso l’alto. Per sincerarsi delle condizioni di funzionamento interno basta immergere uno dei vecchi termometri in un bicchiere d’acqua e posizionarlo nel frigo.
Se dopo poco il termometro segna una temperatura tra i 2°C e 6°C significa che tutto funziona. Se pur aver impostato ogni parametro correttamente non si notano miglioramenti, occorre sostituire il termostato. Non bisogna preoccuparsi per la spesa in quanto si può far capo alla garanzia. Se si tratta di un frigo ormai fuori garanzia, la spesa potrebbe aggirarsi attorno a poche decine d’euro.
Brina eccessiva
Un altro segnale importante in merito a un raffreddamento insufficiente è la brina interna. Spesso è possibile vedere della brina depositarsi sulle pareti interne del frigo. La brina è generata da un generale malfunzionamento nella gestione della temperatura interna che oscilla in modo anomalo. Questo provoca il solidificarsi della quantità d’umidità interna. A sua volta, la brina agisce da isolante tra il motore esterno che tenta di raffreddare l’ambiente interno.
Ecco perché la brina, che sembrerebbe un segnale di eccessivo raffreddamento, è un segnale di carenza nel sistema. Se è presente della brina, occorre prima di tutto levare ogni cibo e bevanda dal frigo. Successivamente si procederà alla rimozione della brina tramite un raschietto. Solo ora è possibile pulire accuratamente il frigo per poi reinserire tutto al suo interno e impostare la temperatura desiderata.
Il condensatore
In casi di raffreddamento insufficiente, occorre pensare anche al condensatore. Ogni frigorifero, specie i modelli più vecchi, presentano nella parte posteriore un sistema di raffreddamento che appare come una griglia. Il condensatore potrebbe aver accumulato nel tempo molta sporcizia e polvere.
La polvere, specie in grandi quantità, impedisce un corretto funzionamento dell’intero sistema di raffreddamento. Questo perché impedisce di evacuare il calore e oltretutto il compressore viene sfruttato di più. Tutto ciò porta il frigorifero a consumare di più a fronte di una prestazione inferiore. Per evitare tali dinamiche, occorre pulire il condensatore e rimuovere tutto lo sporco.
La ventola
Direttamente collegata al condensatore, c’è un altro pezzo che potrebbe essere la causa di un raffreddamento non adeguato: la ventola. In molti modelli, il condensatore è collegato a una ventola. Tale sistema cerca infatti di ottimizzare tutto il meccanismo di raffreddamento. Tramite una ventola infatti si può ottenere uno scambio di calore migliore e sfruttare al massimo il compressore impedendo un consumo di energia eccessivo. Purtroppo anche questo pezzo accumula polvere nel tempo e va pulito per un corretto funzionamento.
Le guarnizioni
Banalmente è possibile che le stesse guarnizioni non offrano più una schermatura adeguata. Ciò porta il frigorifero ad attivarsi molto più spesso in quanto la temperatura cala più frequentemente. Ecco che si va incontro a un comportamento economicamente dispendioso e insufficiente a livello pratico. Le guarnizioni dello sportello potrebbero essersi deformate nel tempo e devono quindi essere sostituite. In alcuni modelli, queste guarnizioni possono essere facilmente sostituite mentre in modelli più recenti sono incollate in modo da dover sostituire l’intero pannello.
La temperatura esterna
Questa casistica riguarda i frigoriferi non a incasso che spesso vengono posizionati in base al proprio gusto. In tali casi è possibile posizionare inconsapevolmente il frigo vicino a una qualsiasi fonte di calore. Se durante il giorno, il sole interessa per diverse ore anche solo la parte superiore del frigo, il sistema di refrigerazione potrebbe risentirne. Cercare di mantenere 24 ore su 24 una temperatura di 3-4°C interni mentre sullo sportello ci si attesta sui 24°C potrebbe essere sempre più difficile. Meglio verificare che il frigo non sia posizionato sotto la luce diretta del sole o vicino a fonti di calore come forni o caloriferi.
Il fluido refrigerante
Com’è facile intuire, anche nel miglior frigorifero, il fluido refrigerante è alla base per un funzionamento ottimale del frigo. Se il frigo non raffredda correttamente è possibile che ci sia una perdita di fluido refrigerante. Questo è l’unico caso in cui a prescindere dalle condizioni in cui è installato il frigo, occorre rivolgersi all’assistenza. Ciò perché si ha a che fare con elementi chimici potenzialmente dannosi. Questo tipo d’interventi richiede quindi una mano esperta che conosce il sistema. In molti casi l’intervento non richiede altro che trovare la perdita e ripararla.