Lavatrice Samsung o LG?
Samsung e LG si danno battaglia praticamente da sempre. Il confronto sul piano tecnologico e di marketing tra questi colossi ha però alzato l’asticella della qualità sul mercato. Samsung e LG offrono oggi i migliori dispositivi all’interno di molti settori. Uno tra questi è appunto quello delle migliori lavatrici. È importante considerare come, nel tempo, Samsung e LG abbiamo fondato la propria credibilità non su funzioni e sviluppi inutilmente complicati, ma sull’affidabilità. I prodotti di questi marchi, infatti, non rientrano quasi mai nella fascia dei cosiddetti “usa e getta”. La fascia bassa e ultra-bassa di mercato, difficilmente vedrà la comparsa di lavatrici Samsung o LG.
Questo perché il focus di questi marchi è stato da sempre la solidità costruttiva abbinata allo sviluppo tecnologico continuo. È innegabile che la fama e la diffusione capillare di questi colossi abbia permesso loro di continuare ad innovare. Oggi vedremo in quali direzioni si sono spinti. Gli obiettivi spesso offrono diverse chiavi di lettura che analizzano la filosofia di ogni produttore. Vediamo quali standard sono stati introdotti nei prodotti dei rispettivi competitor in questo confronto.
Samsung
Samsung non ha certo bisogno di presentazioni. Questo logo è presente praticamente su tutti i principali articoli di tecnologia presenti in un qualsiasi store. Samsung ha espanso la sua presenza su molti settori, dalla tecnologia per la casa ad ambiti diversi. Da tempo anche nel settore delle lavatrici. Samsung è un colosso che presenta ogni anno modelli innovativi che conquistano una fetta di mercato interessante. Il tocco che il marchio sudcoreano riesce a dare ai suoi prodotti è sempre evidente. Le lavatrici Samsung offrono sempre un touch and feel molto gradevole e un’estetica che nasconde qualità costruttiva e design indiscussi. Vediamo quali sono le maggiori implementazioni tecnologiche apportate da Samsung.
Le tecnologie di Samsung
Tra le principali tecnologie di Samsung c’è EcoBubble. L’obiettivo di questo sistema di lavaggio è il risparmio. Qui Samsung non ha voluto limitarsi allo sviluppo di un ciclo di lavaggio che fosse oculato nei consumi. Con EcoBubble Samsung reinventa il modo di lavare a basse temperature concentrandosi sull’azione della miscela acqua-detergente. Ciò che rende efficace il programma EcoBubble è appunto il cosiddetto “generatore di bolle”. Un meccanismo implementato in ogni lavatrice Samsung che si attiva ad ogni lavaggio. Tramite la precedente miscela di acqua e detersivo, la lavatrice crea una soluzione concentrata che entra in azione durante il lavaggio. Mentre molti produttori si limitano alla pre-miscela, però, Samsung ha voluto implementare questo sistema.
Il produttore ha sviluppato il generatore di bolle al fine di distribuire in modo uniforme la miscela in ogni parte del cestello. Il generatore, infatti, inserisce una grande quantità d’aria nella miscela di acqua e detersivo. Questo fa sì che il detersivo raggiunga subito ogni tessuto inserito attivandosi subito, rispetto ai canonici cicli di lavaggio. I vantaggi sono immediati per ciò che riguarda il tempo impiegato per un lavaggio e per le dosi consigliate. La seconda tecnologia implementata da Samsung è VRT Plus dove VRT sta per Vibration Reduction Technology. Si tratta dell’impegno verso la creazione di una lavatrice che sia silenziosa. L’aspetto meno gradevole nel settore delle lavatrici sono le sollecitazioni generate in fasi diverse del lavaggio.
Se a ciò si uniscono poi rumori continui, ogni lavaggio potrebbe diventare fastidioso. Inoltre c’è da considerare come la maggior parte delle lavatrici si usuri molto nel tempo, peggiorando questi fattori. Samsung cerca di risolvere il problema all’origine proprio tramite VRT Plus. Questa tecnologia sfrutta un sensore interno per mantenere il cestello sempre in perfetto equilibrio. Impedendogli di sbattere a destra e sinistra, si riducono notevolmente rumori e sollecitazioni.
LG
LG è un altro attore nel panorama delle lavatrici che ogni anno si presenta all’appuntamento con prodotti interessanti. La filosofia di LG sembra tendere verso un modus operandi focalizzato sul risparmio intelligente delle risorse. Un obiettivo che può essere raggiunto in modi differenti. L’onda delle varie tecnologie che si sono viste cercano spesso strade tortuose senza mai raggiungere un risultato confrontabile. LG, sotto questo punto di vista, sembra aver trovato la quadra giusta.
Si tratta di un insieme di tecnologie che soddisfano i temi del risparmio e della cura degli abiti durante il lavaggio. Grazie alle implementazioni che vedremo, LG sembra mettere tutti d’accordo. Tutto ciò porta infatti ad un prodotto attento ai consumi quanto alla cura della trama degli abiti. Le tecnologie che vedremo nel dettaglio sono infatti 6 Motion Direct Drive e Inverter Direct Drive. Sviluppate rispettivamente per ottenere un lavaggio più naturale e ridurre rumori e sollecitazioni durante il lavaggio.
Le tecnologie di LG
Come accennato nel paragrafo precedente partiamo da 6 Motion Direct Drive. Nello sviluppo di questo sistema, LG si è impegnata ad imitare il delicato lavaggio a mano. 6 Motion Direct Drive racchiude in sé un insieme di 6 movimenti che il cestello realizza. Ogni movimento è stato sviluppato al fine di trattare un macchia o un tessuto. Dal movimento oscillante per trattare, appunto, tessuti delicati come lana e seta, al movimento frizionante per intervenire sulle macchie. Ogni dettaglio è gestito dalla scheda madre della lavatrice che tramite sensori interni ha il pieno controllo del ciclo di lavaggio. L’attenzione verso questi particolari permette ad LG di creare lavaggi personalizzati, sia nel tempo che nelle dinamiche.
Ogni lavaggio è selezionabile e organizza movimenti e dosi d’acqua e detergente adeguati. La seconda tecnologia implementata da LG è poi Inverter Direct Drive. LG ha infatti riorganizzato molte delle componenti meccaniche adibite al movimento del cestello. Tramite l’eliminazione di alcune pulegge e relative cinghie, si è riusciti a ridurre la rumorosità sopratutto in fase di centrifuga. Attraverso questo piccolo espediente, LG ha potuto quindi sviluppare programmi di lavaggio notturni a basso inquinamento acustico. Con l’eliminazione di componenti ormai inutili, si riesce poi ad allungare la vita utile dell’elettrodomestico.
Il confronto
Il confronto tra due standard di professionalità come LG e Samsung non può vedere un unico vincitore. Concorrenti come questi, propongono filosofie di progettazione differenti ma con il medesimo grado di qualità. LG dalla sua vanta una qualità costruttiva invidiabile e uno studio attento alle esigenze degli utenti. Samsung invece riesce ogni anno a produrre lavatrici di grande qualità e resistenza puntando molto sul risparmio consapevole delle risorse. I programmi a basse temperature e i cicli di lavaggio brevi, ne sono una prova. Il tutto si riduce nell’incrociare quindi l’offerta con le proprie esigenze. LG per lavaggi quotidiani che richiedono un’attenzione in più, Samsung per chi desidera risparmiare senza rinunciare alla qualità e alla cura dei capi.
