• Ultima modifica dell'articolo:Ottobre 5, 2023
  • Categoria dell'articolo:Confronti
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Meta Quest 3 vs. Quest 2: Ecco le differenze, secondo un videogiocatore che ha testato entrambi.

Meta ci ha dato i dettagli sul suo nuovo visore per la realtà virtuale Quest 3 durante il Connect 2023. Naturalmente, la prima domanda che tutti si pongono è: Perché dovrei acquistare questo invece del Quest 2?

A prima vista, è una domanda facile da rispondere. Il Quest 3 è quattro anni più recente, il che significa che è quattro anni più avanzato. Le sue specifiche tecniche superano il Quest 2 sulla carta, il che significa che ha più capacità a sua disposizione. Di conseguenza, supporta una gamma più ampia di giochi e esperienze VR.

Ma parliamo della differenza più significativa tra i due: il Quest 3 supporta esperienze di realtà mista, mentre il suo predecessore supporta solo contenuti di realtà virtuale immersiva. In altre parole, con il Quest 3, il gioco in realtà virtuale incorporerà l’ambiente circostante in cui ti trovi, mentre il Quest 2 non può fare la stessa cosa.

Ma ciò non significa che il Quest 2 sia diventato improvvisamente inutile. Ha ancora alcune risorse a disposizione. Esaminiamo perché. (A proposito, dovresti fidarti del mio giudizio su questo, perché possiedo il Quest 2 e ho avuto l’opportunità di testare il Quest 3.)

Meta Quest 3

Meta Quest 2 vs Quest 3: confronto per specifiche

Prima di affrontare qualsiasi altra cosa, è importante distinguere questi due visori in base alle loro specifiche tecniche. Probabilmente puoi immaginare quale visore vincerà in questa categoria. Non è davvero una competizione equa. Comunque, ecco come appaiono le specifiche tecniche per entrambi i dispositivi:

SpecificheQuest 2Quest 3
Risoluzione1832×1920 per occhio2064×2208 per occhio con 90Hz
Frequenza di AggiornamentoFino a 90Hz90Hz
ProcessoreSnapdragon XR2Snapdragon XR2 Gen 2
Memoria Interna128GB o 256GB128GB o 512GB
RAM6GB8GB
Durata Batteria2-3 ore2-3 ore

Non c’è davvero motivo di perdere tempo su questo. Il Quest 3 è indiscutibilmente un visore migliore dal punto di vista delle specifiche tecniche rispetto al Quest 2 perché è stato rilasciato diversi anni dopo. Questo non è un giudizio negativo nei confronti del Quest 2, che era un ottimo visore VR senza fili quando è stato lanciato e rimane una solida opzione anche oggi. Tuttavia, il Quest 3 offre una risoluzione dello schermo migliore, un processore più potente, più spazio di archiviazione e più memoria.

Meta Quest 2 vs. Quest 3: Controller

Fermati se hai già sentito questo prima: i controller del Meta Quest 3, essendo più nuovi e leggermente più avanzati, sono migliori dei controller del Quest 2.

Detto questo, la differenza tra le due generazioni è minima. Meta ha ridisegnato i controller Touch per il Quest 3 in modo che non abbiano più quell’anello strano che circondava i tuoi pollici. Si tratta di un design più aperto e arioso che conserva comunque la stessa forma generale e la disposizione dei pulsanti. L’unica altra differenza significativa è l’aggiunta del feedback aptico, quindi sentirai davvero quando fai cose come tirare indietro la corda di un arco.

Anche con queste migliorie in mente, i due controller sono altrettanto reattivi in termini di rilevamento del movimento e input dei pulsanti, quindi la giocabilità di base non è un problema in nessun caso. Il Quest 3 ottiene un altro punto a suo favore, ma di poco.

Meta Quest 2 vs. Quest 3: Features

Se consideriamo gli standard dei visori VR del 2019 che non richiedono PC da gioco, il Quest 2 è ottimo. Disegnare un confine di gioco utilizzando la sua funzione di passaggio in bianco e nero è facile. Giochi e applicazioni VR come Beat Saber, VRChat e Wander funzionano molto bene sul Quest 2. Se si valuta il dispositivo nel contesto appropriato, non c’è assolutamente nulla di sbagliato in ciò che offre.

Tuttavia, se si decide che il contesto è per gli antipatici, il Quest 3 è ovviamente migliore. Il suo passaggio a colori è molto più avanzato rispetto a quello che il Quest 2 aveva da offrire (parlo per esperienza), offrendo agli utenti una vista cristallina dell’ambiente circostante. La scansione dell’area di gioco avviene automaticamente, quindi non è più necessario disegnarla manualmente. E, cosa più importante, il Quest 3 è un vero visore di realtà mista anziché solo un visore VR. Giochi e app possono utilizzare le funzionalità di passaggio per posizionare oggetti, personaggi e qualsiasi altra cosa nel mondo reale di fronte a te. Il Quest 2 non può farlo.

Oh, e il Quest 3 può giocare a tutti i giochi e le app del Quest 2, supportando anche nuove versioni e aggiornate di contenuti a cui il Quest 2 non può accedere.

Confronto per prezzo

Fonte: contenuto tratto da mashable

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Federica

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