Pannello radiante Klarstein Air Art: fa il suo dovere!
Quando si parla di riscaldamento di casa le soluzioni sono davvero numerose. Oggi abbiamo diverse tecnologie che ci permettono di poter climatizzare un ambiente. In questo caso occorre farsi alcune domande in merito alle variabili che entrano in gioco. Questo perché quando si deve riscaldare un appartamento per tutto l’inverno occorre fare delle considerazioni sul rapporto costo-benefici. Ecco perché si è via via passati dal riscaldamento a gas a quello a biomassa.
Oggi i vari metodi per poter sfruttare legna e pellet anche per l’acqua calda sanitaria sono diffusi e vengono apprezzati da tutti. L’incognita principale per questo tipo di sistemi riguarda i lavori d’installazione. Per poter accedere ad un riscaldamento a biomassa, infatti, occorre quasi sempre avviare dei lavori in casa che possono durare a lungo. Identico discorso riguarda altri sistemi come la pompa di calore o un impianto di riscaldamento a pavimento tramite pannelli fotovoltaici. Ecco perché oggi vediamo un metodo per riscaldare casa diverso dal solito.
Si sta facendo spazio, infatti, una nuova tecnologia che permette di riscaldare un ambiente senza fare grossi lavori. Si tratta del pannello radiante ad infrarossi. Un metodo alternativo ma pienamente valido per riuscire a climatizzare un ambiente nel modo corretto. Oggi analizzeremo nel corso di questa recensione un pannello radiante della Klarstein, per la precisione il modello Wonderwall Air Art Smart. Vediamo di che si tratta nella nostra recensione completa.
Prezzi e disponibilità
Dotazione
Arriva il pacco da Amazon e procediamo al nostro unboxing. Abbiamo un pacco di generose dimensioni che procediamo ad aprire. Al suo interno troviamo il pannello con delle istruzioni. È presente un foglio a parte per predisporre la posizione dei fori per ancorare il pannello al muro nel modo corretto. Oltre al libretto delle istruzioni è presente anche un pratico telecomando per comandare il pannello anche da divano. Non manca poi tutto l’occorrente per fissare il pannello al muro, viti e strumenti sono contenuti nel pacco quindi. Ad un primo esame abbiamo di fronte un pannello realizzato con dovizia di particolari.
Ogni saldatura sembra realizzata nel modo corretto e non sono presenti graffi o scheggiature. Avevamo qualche timore data la scarsa protezione all’interno del pacco unita alla scarsa attenzione dei corrieri oggigiorno. Tutto dagli ancoraggi posteriori alla serigrafia anteriore, sembra realizzato con qualità e professionalità.
Caratteristiche tecniche
Abbiamo un pannello da 120 x 60 x 5 cm di spessore. È un bel pannello, ampio e brillante che può senza dubbio arredare un muro spoglio oltre che riscaldare l’ambiente circostante. Il pannello è installabile in ogni direzione, sia orizzontale che verticale, ma la scritta suggerisce quest’ultima opzione. Passiamo ai dati tecnici, Klarstein mette in campo un pannello che pesa poco meno di 6 kg con una potenza di picco di 700W. Con questi dati è chiaro capire che con un pannello di queste dimensioni si può riscaldare anche stanze molto ampie. Il produttore suggerisce di poter riscaldare ambienti fino a 14 m2.
Sul lato posteriore abbiamo una piccola centralina per regolare la corrente con un display per controllare i dati. Sotto al display troviamo una serie di comandi fisici per poter impostare di volta in volta la climatizzazione. Tra questi il tasto Power e il tasto per abilitare la connessione al wi-fi di casa. Abbiamo poi due tasti per aumentare e diminuire la temperatura e il tasto per impostare un timer. Questo pannello è garantito IPx4, resiste quindi a spruzzi d’acqua e infiltrazioni di polvere dall’esterno. Il pannello si presenta con una piacevole serigrafia che raffigura la planimetria dell’isola di Manhattan ma esistono diverse varianti tra le quali scegliere.
Installazione
L’installazione è piuttosto semplice. Per prima cosa dobbiamo disimballare tutto e avere tutti gli strumenti forniti a portata di mano. Dobbiamo poi decidere il luogo in cui installare il pannello. Nelle istruzioni ci accertiamo di possibili norme d’installazione per un corretto funzionamento. Qui troviamo come unica regola l’installazione ad una distanza da oggetti e infissi di almeno 30/40 cm. Quando è in funzione, questo pannello sprigiona davvero tanto calore.
Ecco perché abbiamo deciso di installarlo lontano da mensole ma anche tende e oggetti delicati. Questo ci ha portato ad installarlo almeno ad 1.5 metri di distanza in profondità verso mobili e divani. Dopo aver individuato il muro più adatto tramite la pratica dima per i fori a muro. Qui basta semplicemente segnare i punti dove eseguire i fori e il gioco è fatto. Bastano solo 4 fori e tutto può essere montato in sicurezza. Dopodiché basta collegarlo alla corrente e accenderlo.
Consumi
Nei nostri test abbiamo voluto misurare in primo luogo l’effettiva potenza per comprendere la veridicità del produttore. Dai test effettuati abbiamo registrato effettivamente una potenza che si attesta sui 700 W. Questi dati sono stati calcolati nell’ordine dei 680 W in fase di avvio e stabilizzazione sui 700 W. Durante tutto il periodo in cui il pannello è acceso, il consumo è costante e non subisce bruschi e preoccupanti sbalzi di tensione. Nelle nostre misurazioni abbiamo notato che il pannello segue un funzionamento on/off.
In questo schema infatti quando rileva una temperatura inferiore a quella impostata si accende alla massima potenza. Superato questo dato il pannello si spegne automaticamente. La superficie del pannello raggiunge in modo uniforme i 100°C gradi di media. Il calore generato è tanto e si sente nella stanza. Nel nostro caso abbiamo installato il pannello in un ambiente più o meno esteso, circa 15m2. Se acceso, si avverte il calore anche da 3 metri di distanza.
Questo offre dei reali benefici specie se si risiede nell’ambiente per lavorare. Nel nostro mese di test abbiamo registrato i dati dei consumi tramite strumenti alla base dell’alimentazione. In quest’arco di tempo il pannello ha consumato in media 28 KW/h a settimana con una temperatura esterna che si aggirava sui 12°C.
App e prestazioni
L’applicazione per Android e iOS di Klarstein per comandare il pannello è stata molto utile. L’applicazione è semplice da utilizzare e presenta poche ma utili funzioni per gestire il pannello. Le grafiche e le varie animazioni fanno capire subito che non si tratta di un software arraffazzonato. Tutti i comandi vengono trasmessi al pannello in modo semplice e veloce. In effetti possiamo dire di non aver nemmeno messo le batterie al telecomando fisico.
Abbiamo una Home nella quale possiamo aggiungere tutti i prodotti di Klarstein. Per associarlo basta attivare il wi-fi del pannello e da app cliccare su Associa dispositivo. Tramite applicazione abbiamo impostato timer sia giornalieri che settimanali dimenticandoci della gestione del pannello. Qui oltre ad abbassare e alzare la temperatura è possibile connetterlo sia ad Alexa che a Google Assistant. In generale siamo piacevolmente soddisfatti di questo pannello ad infrarossi. Il suo funzionamento emula per molti aspetti quello di un termoarredo elettrico come quello di Irsap.
La vera vocazione di questo pannello è riscaldare quella stanza che resta sempre più fredda delle altre in casa. Installarlo è un gioco da ragazzi ma sarà un piacere avere una temperatura coerente con il resto della casa anche dove si sente più freddo. Un prodotto che Tecnologiacasa.it approva a pieni voti!
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