• Ultima modifica dell'articolo:Ottobre 6, 2023
  • Categoria dell'articolo:Recensioni
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AirPods 3^ generazione, recensione, caratteristiche e prezzi

Oggi recensiamo la terza generazione delle cuffie wireless di Apple. Le AirPods 3^ generazione si propongono di soddisfare una bella fetta di utenti. Il nuovo modello porta con sé degli upgrade davvero interessanti rispetto al passato. Questo presuppone un giudizio rigido sulla qualità percepita e sul suono prodotto.

Le premesse per questo prodotto sono ottime! Abbiamo una generazione che modello dopo modello ha sempre soddisfatto in gran parte il pubblico. Le cuffie che Apple ha disegnato per i vari utilizzatori di iPhone o meno, concentrano come sempre prestazioni e design. Qui abbiamo ancora una volta un modello che non implementa i gommini per adattarsi ai padiglioni auricolari.

Questo per molti può essere un dettaglio discriminante, sempre più spesso questi modelli vengono considerati poco pratici e scivolosi. C’è da considerare però che qui Apple ha lavorato sodo per cercare di offrire la migliore esperienza d’uso, come sempre. Scopriamo tutto nella recensione completa delle AirPods 3^ generazione.

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Design

Già dal primo contatto con un paio di AirPods 3 di terza generazione è inevitabile fare i primi confronti. Per chi ha già avuto tra le mani delle AirPods Pro, la somiglianza è notevole. L’intento di Apple per la terza generazione di quella che in realtà è la “versione base” è di forte ispirazione Pro! Mettendo vicino sia cuffie che case si percepisce la famigliarità con la versione di categoria superiore. L’unica differenza visibile ad un primo impatto è l’assenza del gommino. L’uniformità verso le AirPods Pro include l’abbandono del vecchio stile.

Le prime AirPods di prima e seconda generazione si distinguevano nel mercato per un caratteristico stelo lungo. Le forme dritte e lineari vengono abbandonate per fare spazio ad un design più tondeggiante. Stelo ridotto di 1/3 della sua precedente lunghezza e testa più spessa e inclinata. Queste modifiche sono state evidentemente sviluppate per offrire una comodità maggiore, data l’assenza del gommino. Anche solo considerando i primi utilizzi, le AirPods 3^ generazione si sono dimostrate decisamente comode!

Anche il case è stato rivisto, si passa all’apertura orizzontale, forse più comoda. Con le AirPods 3^ generazione abbiamo il supporto alla ricarica tramite MagSafe. Differentemente da quello che accade con la ricarica wireless, con il MagSafe le cuffie si agganciano direttamente al caricatore. Non occorre cercare la posizione giusta per avviare la ricarica in quanto il case si attacca magneticamente. Abbiamo oltretutto la certificazione IPX4 per la resistenza a schizzi d’acqua. Ovviamente né cuffie né case possono essere immersi totalmente in acqua.

Apple AirPods 3

Qualità del suono

Occorre partire da un presupposto. Come preannunciavamo in fase introduttiva, le premesse per queste AirPods 3^ generazione erano buone. Le aspettative ancor più esigenti! Detto questo, le AirPods 3^ generazione ci hanno soddisfatto sotto tutti i punti di vista. In primo luogo i bassi, qui abbiamo delle frequenze interessanti per la riproduzione dei suoni gravi. Le AirPods 3^ generazione riescono facilmente ad interpretare tutte le sfumature che tendono alle basse frequenze.

Questo produce un suono generale molto più corposo rispetto al passato. La densità del suono è sostanzialmente aumentata pur essendo un modello che non isola completamente. Tutti i miglioramenti sono da ricondurre all’Adaptive EQ. Qui infatti abbiamo un nuovo sistema che gestire l’intera equalizzazione per ogni suono. L’equalizzazione è ovviamente adattiva e si comporta egregiamente su ogni traccia. È una funzione già vista ma sui modelli Pro. In ogni caso infatti le cuffie adattano l’equalizzazione alla forma dell’orecchio.

Ancora una volta ci ritroviamo ad evidenziare l’assenza dei gommini. Qui però si tratta di gusti, sono molti gli utenti che non gradiscono modelli che non isolano dai rumori esterni. A nostro parere, l’implementazione di un paio di gommini sarebbe stato il tocco finale per un prodotto perfetto.

Prestazioni

L’utilizzo continuativo delle AirPods 3^ generazione convince giorno dopo giorno. Ascoltare film, serie tv, documentari e molta musica tramite queste cuffie è un piacere. Molto del lavoro viene svolto dall’ecosistema di Apple. Qui per una volta non occorre scaricare nulla per impostare al meglio le proprie cuffie. Tutte le funzioni sono infatti implementate in iOS. Inevitabile non citare come prima funzione attivata l’audio spaziale.

La nuova funzione implementata da Apple permette di avere una simulazione di audio surround davvero coinvolgente. Dopo aver attivato l’audio spaziale, viene eseguito un tracciamento della testa per cercare di orientare il suono riprodotto. L’audio spaziale quindi elimina la sensazione di riproduzione stereo destra-sinistra ma cerca di creare una riproduzione circolare. Questo effetto crea una forte immersività e aumenta l’interazione e il divertimento. Una funzione davvero interessante che man mano viene abilitata di default su molti contenuti e piattaforme.

Per film e serie TV è l’ideale. Su alcune tracce Spotify però non è il massimo, meglio relegare questa funzione ai contenuti TV. Con la terza generazione le cuffie entrano nell’ecosistema Dov’è di Apple. Le AirPods 3^ generazione possono essere localizzate tramite un suono o seguendo la mappa da iPhone. In questo modo è possibile anche impostare un avviso che si attivi ogni volta che ci si allontana dalle AirPods.

AirPods 3

Connessioni

Le AirPods 3^ generazione montano un modulo Bluetooth 5.0 per connettersi all’iPhone. Come sempre la connessione è istantanea. Basta aprire il case e il gioco è fatto, appare un popup che aiuta ad ultimare la connessione. Stabilità e affidabilità non sono mai state un problema, non c’è un singolo episodio di scollegamento degli auricolari. Con il Bluetooth 5.0 è possibile agganciare le AirPods a tutti i dispositivi con cui si è eseguito un login su iCloud. Lo switch automatico è senza dubbio uno dei punti di forza. Grazie a questo sistema è possibile ascoltare una traccia musicale su iPhone e passare ad un film su iPad senza fare nulla. La riproduzione si interrompe da iPhone e riprende su iPad.

Controlli

I controlli restano quelli di sempre. Abbiamo il tocco per la funzione Play/Pausa. Il doppio e triplo clic sono utilizzati rispettivamente per la traccia successiva e precedente. Per chi utilizza Siri come assistente vocale, basta un clic prolungato per attivare Siri. Alternativamente è disponibile il comando vocale Hey Siri per impartire comandi e domande.

Sottolineiamo la presenza di un sensore di rilevamento cutaneo per impedire la riproduzione di contenuti quando non necessario. In questo modo finché le cuffie non avvertono un contatto con la pelle non riproducono nulla. Questa funzione è molto utile se per un motivo qualsiasi le cuffie vengono riposte in tasta senza case. Il contatto con la tasca non fa partire musica o altro e questo va a beneficio dell’autonomia.

Autonomia

L’autonomia segna un altro punto a favore per le AirPods 3^ generazione. Con le AirPods 3 Gen si fanno 6 ore di riproduzione. Il case completamente carico riesce a ricaricare le cuffie 4 volte, ciò significa fino a 30 ore di autonomia. Non male, anche se non è un risultato che spicca nel mercato e nell’offerta stessa di Apple. In ogni caso bastano 5 minuti di ricarica per un’ora di autonomia.

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.