• Ultima modifica dell'articolo:Settembre 3, 2023
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Come trovare l’iPhone con l’Apple Watch?

Sembra improbabile ma smarrire il proprio iPhone in casa accade molto più spesso di quanto si pensi. Spesso lo smartphone cade tra le pieghe di un divano o resta dimenticato dietro un libro. In ogni caso mettere a soqquadro la casa per trovarlo è sempre fastidioso. Specie se si è coscienti di averlo lasciato in modalità Silenzioso, tutto si complica perché spesso anche la vibrazione è disabilitata. Ecco perché Apple ha pensato anche a quest’eventualità sviluppando un ecosistema di prodotti interamente collegati tra di loro.

Oggi è possibile trovare l’iPhone con l’Apple Watch in modo semplice, sicuro e veloce. L’Apple Watch di Apple è una delle soluzioni più sicure e oltretutto veloci per ritrovare il proprio iPhone. Spesso molte guide offrono soluzioni alternative come servirsi di iCloud ma questo presuppone l’utilizzo di altri strumenti come il PC. Sfruttare il proprio Apple Watch può essere un metodo molto più veloce anche se si basa su alcune prerogative.

Per trovare l’iPhone con l’Apple Watch è necessario che lo smartphone sia acceso e abbia il Bluetooth abilitato. Queste sono le uniche peculiarità da rispettare, altrimenti la procedura non andrà a buon fine. In ogni caso però, se si utilizza un Apple Watch è abbastanza normale che il Bluetooth dell’iPhone sia abilitato per permettere una più veloce sincronizzazione dei dati. Vediamo quindi come trovare l’iPhone con l’Apple Watch.

Come trovare l’iPhone con l’Apple Watch

Spesso tutto comincia quando dopo aver terminato di lavorare, magari in smartworking, si vuole dare uno sguardo ai propri social. Di qui partono le ricerche che non danno esito positivo. Lo smartphone non si trova! Il primo pensiero è quello di farlo squillare ma si ricorda di averlo messo in modalità silenzioso proprio perché si era a lavoro. È proprio questa la situazione in cui è possibile utilizzare il proprio Apple Watch per trovare l’iPhone.

Tramite una funzione sviluppata appositamente da Apple, lo smartwatch riuscirà a localizzarlo in due modi. Il primo è quello di fargli emettere un breve suono oppure attivando ad intermittenza il flash LED posteriore. In questo caso sarà molto più semplice localizzare lo smartphone. Basterà seguire il suono prodotto dal telefono o, se si è al buio, seguendo la luce intermittente. Vediamo come fare! Basta infatti attivare lo smartwatch tramite un movimento del polso.

Se è stato inserito un codice, occorrerà sbloccarlo. Se è in esecuzione un’altra applicazione, tramite l’iconica Digital Crown è possibile tornare alla schermata principale di watchOS. In questa schermata basta eseguire uno swipe dall’alto verso il basso ed entrare nel pannello comandi. È qui, dove spesso si va per effettuare operazioni quotidiane come verificare l’autonomia residua o impostare la modalità aereo, che Apple ha inserito una funzione davvero utile. Tra le opzioni disponibili infatti comparirà Trova iPhone in basso a sinistra tra le opzioni.

Il riquadro è riconoscibile tramite l’immagine di un iPhone con due semicerchi ai lati. Selezionando l’opzione si avvierà una procedura che tramite il Bluetooth localizzerà lo smartphone nelle vicinanze. Entro pochi secondi infatti l’iPhone inizierà ad emettere piccoli suoni allo scopo di farsi localizzare. Se non si riesce a sentire nulla è possibile cliccare quest’opzione all’infinito e nel frattempo cambiare stanza finché non si trova il telefono.

Come trovare l’iPhone con Apple Watch al buio

In molti casi circostanze esterne potrebbero rendere la procedura appena descritta infruttuosa. Poniamo infatti che si stia guardando una serie TV su Netflix o su Amazon Prime Video. Solitamente si è stesi su divano e spesso l’iPhone cade tra le pieghe del divano. In questa situazione l’imbottitura del divano potrebbe attutire il segnale acustico emesso tramite la funzione Trova iPhone.

Oltre a questa fattispecie si potrebbe voler cercare il proprio iPhone senza che questo emetta un segnale acustico perché forse è notte e non si vuole svegliare tutti in casa. In queste circostanze Apple ha voluto sviluppare un metodo alternativo che eviti di produrre suoni ma che si riveli altrettanto fruttuoso. Il flash LED, potrebbe essere la soluzione.

Il metodo è sempre lo stesso, dalla schermata principale dell’Apple Watch utilizzare la funzione Trova iPhone. In questo caso, però, è necessario toccare e tenere premuto il pulsante dedicato. In questo modo l’iPhone potrà essere identificato tramite il flash LED che si attiverà lampeggiando.

Conclusioni

Come abbiamo visto, l’ecosistema Apple è stato studiato per essere interamente connesso e funzionale. Tutto è stato organizzato per poter essere un aiuto anche in situazioni di emergenza come lo smarrimento di un elemento dell’ecosistema. Proprio per questo motivo, se si posseggono iPhone e Apple Watch è sempre buona norma abilitare il Bluetooth per farli comunicare.

La connessione Bluetooth non impiega grandi quantità d’energia e può essere mantenuta attiva per tutto il tempo. Apple sembra aver preso a cuore la sicurezza dei propri utenti sviluppando soluzioni sempre nuove per evitare smarrimenti e sopratutto furti.

Non a caso la mela morsicata ha sviluppato per prima i famosi AirTag dei quali abbiamo già parlato in un articolo dedicato. Ecco come una tecnologia ormai collaudata e quasi obsoleta come il Bluetooth può essere sfruttata per scopi di sicurezza.

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.