Garmin Tandem Dash Cam: qualità e prestazioni

Un marchio come Garmin non ha di certo bisogno di presentazioni. La presenza di questo brand nel settore degli indossabili è granitica. Garmin ha da sempre offerto la possibilità di scegliere un prodotto diverso dalla massa proprio per il livello di qualità percepita. Oggi però ci troviamo a recensire un nuovo segmento in forte espansione per l’azienda: le Dash Cam. Si sente sempre più parlare su internet di quanto questi prodotti siano utili per monitorare la nostra auto. Basti pensare alla possibilità di filmare ciò che accade durante le fasi di marcia e soprattutto in fase di parcheggio.

È capitato a tutti, lasciando l’auto in un parcheggio pubblico, di trovare un graffio o un’ammaccatura che non c’era. Ecco che pian piano il settore delle Dash Cam si è evoluto. Il 2022-2023 è stato un biennio davvero importante per il settore che ha visto la nascita di nuovi prodotti. Il mercato va infatti man mano riempiendosi di Dash Cam che promettono di filmare tutto ciò che accade. Molto spesso però si leggono marchi e brand mai sentiti.

Basta fare una piccola ricerca su Amazon per scoprire nomi e produttori mai letti prima dei quali non ci si fida. Ecco perché oggi recensiamo una Dash Cam prodotta da un nome noto come Garmin. Qui i dubbi sulla qualità non hanno motivo di esistere! Garmin produce tecnologia all’avanguardia e ha più volte dimostrato quanto i suoi prodotti siano affidabili. Vediamo quindi quanto è utile questa nuova Garmin Tandem Dash Cam.

Indice:

Prezzi e disponibilità

Dotazione

Arrivato il pacco dal corriere Amazon, procediamo subito all’unboxing. Nella confezione, abbastanza rigida, troviamo pochi ma utili strumenti. In primo luogo abbiamo la Dash Cam. Siamo di fronte ad un’idea molto intelligente, quasi furba. Molti produttori cercano di investire su modelli che ruotano a 360° per cercare di avere una visione più ampia possibile. Qui invece Garmin ha studiato una soluzione alternativa altrettanto smart. La Tandem di Garmin si compone come un modulo all-in-one con due sensori ottici anteriore e posteriore.

Le due camere quindi riprendono nello stesso tempo la parte anteriore e posteriore dell’auto. Questa soluzione è per alcuni aspetti molto più efficace di altre per una serie di motivi tecnici oltreché probabilistici. Se si procede lungo una tangenziale, ad esempio, una Dash Cam con singolo obiettivo riprende ciò che accade davanti. Ma se in queste situazione, un’auto tampona da dietro, la camera non riesce a riprendere l’accaduto poiché non sa che qualcosa sta per tamponarci posteriormente.

Ecco perché la soluzione che monta due obiettivi che registrano contemporaneamente è più utile su strada. Abbiamo una camera sostanzialmente piccola (550 x 410 x 235 mm) che registra in 1440p (anteriore) e 720p (posteriore). Il controllo visivo per le camere è di 180° quindi nulla sfugge alla registrazione. Sommando infatti i due obiettivi si ottiene in pratica una registrazione a 360°. La registrazione per entrambi gli obiettivi avviene a 30 fps e l’obiettivo anteriore monta anche l’HDR.

Abbiamo due obiettivi intelligenti, in quanto è possibile registrare video che implementino informazioni su velocità e geolocalizzazione. Consigliamo di comprare sia la camera che il Parking Mode Cable, con il quale collegare la Dash Cam direttamente alla batteria. In questo modo la Tandem riuscirà a capire sia quando stiamo viaggiando che quando abbiamo parcheggiato la macchina.

Montaggio

Tutto l’occorrente per il montaggio è presente nella confezione. Oltre alla camera infatti sono presenti il caricabatteria tramite accendi-sigari e i due cavi per alimentarla e collegarla al PC. Ultimo ma non meno importante, il magnete da attaccare al vetro per “incollare” la Dash Cam al nostro parabrezza. In altri termini si attacca un ottagono metallico al parabrezza e a questo va attaccata la camera. Il montaggio avviene in modo semplice e la camera è davvero salda. Il magnete esercita una forza importante, è molto difficile staccare la camera. Lato guidatore, il collegamento per l’alimentazione è montato a sinistra.

Qui in base al modello dell’auto, si potrebbero incontrare alcuni problemi per annegare il cavo fino ad arrivare alla porta accendi-sigari. Ecco perché consigliamo di optare per un’installazione “sotto-chiave”. Collegando infatti la camera direttamente alla batteria sarà possibile annegare tutto più facilmente e accedere ad una registrazione più completa.

Funzioni

Ciò che abbiamo apprezzato fin da principio è la qualità delle registrazioni. In modo particolare, la camera anteriore offre una qualità davvero interessante. Sappiamo infatti che lo scopo delle Dash Cam è quello di produrre materiale da opporre anche in fase di contraddittorio per un incidente. Per questo la qualità delle registrazioni dev’essere più alta possibile. Qui abbiamo una registrazione che a prescindere dall’ora del giorno o della notte restituisce una quantità di dettagli ottima! In modo particolare, il tardo pomeriggio, contro luci di altre auto, illuminazione pubblica scarsa, la Tandem registra ogni dettaglio.

Laddove altri prodotti arrancano, questa Garmin Tandem continua a registrare come uno smartphone. Le riprese sono stabilizzate e i dettagli nitidi. Scritte e targhe sono visibili e la gestione del colore ottima. La camera posteriore monta poi un sensore infrarossi. Essendo votata alla registrazione dell’abitacolo e in molti casi del lunotto posteriore, questa funzione è molto utile. Di notte, infatti, si viaggia quasi sempre a luci interne spente. Per questo motivo un sensore ad infrarossi restituisce una registrazione molto più nitida rispetto ad un obiettivo normale.

Da scheda tecnica è presente una funzione che avvisa l’utente quando si trova in prossimità di autovelox, ovviamente questa funzione è basata su un database che va aggiornato. La Tandem implementa poi la possibilità di essere comandata anche tramite comandi vocali, in italiano. Abbiamo apprezzato la possibilità di interagire con una Dash Cam in italiano. Molti modelli infatti presentano la medesima funzione ma solo in inglese.

In questo modo è possibile avviare una registrazione o scattare una foto. Le registrazioni possono essere mute o con audio. La Dash Cam di Garmin monta un pratico pulsante sottostante per spegnere il microfono e avviare le registrazioni mute. È una funzione che spesso aiuta a risparmiare spazio sulla memoria interna.

Applicazione

Una volta connessa, basta scaricare l’applicazione Garmin Drive per Android e iOS e sincronizzarla con la camera. Il tutto avviene davvero in poco tempo. L’applicazione sfrutta il Bluetooth per collegarsi e mandare informazioni mentre per i video usa il Wi-Fi. La sezione Mostra Riprese dell’app permette di avere una visione chiara da smartphone delle due camere. Andando in Impostazioni è possibile cambiare la qualità delle registrazioni da 1440 HDR 30 fps a 1080p sempre a 30 fps. È un’operazione che consigliamo in quanto si risparmia davvero tanta memoria nelle registrazioni.

La sd presente all’interno è da “soli” 16 GB anche se può essere sostituita con una più capiente. Qui è possibile settare la sensibilità dell’obiettivo per situazioni d’emergenza come frenate improvvise o tamponamenti. Sezione davvero interessante è quella della galleria interna. Cliccando qui infatti si accede a tutte le riprese salvate. Si tratta infatti di tutti i video che la camera realizza quando rileva un avvenimento d’emergenza. Sono poi disponibili le riprese temporanee, qui troviamo i video che la camera crea costantemente.

La Tandem infatti registra ogni secondo fin dal momento in cui viene alimentata. Ovviamente quando satura la memoria interna inizia a cancellare i video più vecchi per far posto al nuovo materiale acquisito. Nota di merito, anche se continua a cancellare i video più vecchi, la camera non cancella i video salvati dall’utente. Selezionando un video è poi possibile esportarlo sia con audio che senza e sovrapponendo la camera posteriore. In questo modo è possibile avere un video che riprende sia il guidatore e ciò che avviene dietro che davanti.

Garmin Tandem e PC

Tutti i file possono essere scaricati molto più comodamente collegando la camera direttamente al PC. Tramite cavo in dotazione infatti è possibile accedere con maggiore velocità a tutto il materiale presente in memoria. I vari video sono organizzati in modo molto ordinato. Abbiamo 5 cartelle tra i video automatici d’emergenza, cartella foto, cartella video utente e parcheggio. Data la comodità con la quale è possibile installare e rimuovere la Tandem, il PC risulta l’opzione migliore. Collegando la camera al computer infatti si può scaricare tutto molto più velocemente e sapere subito cosa cancellare e cosa salvare.