• Ultima modifica dell'articolo:Novembre 16, 2023
  • Categoria dell'articolo:Confronti
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MacBook Pro M3, M3 Max o M3 Pro? Quale scegliere?

Dopo averli provati singolarmente, oggi vediamo una comparata tra M3, M3 Max e M3 Pro sui rispettivi MacBook Pro. Questo confronto conclude l’offerta Apple per il 2023 sulla base tutto il lavoro svolto dal marchio per offrire il miglior prodotto sul mercato. Abbiamo infatti imparato ad apprezzare le novità introdotte da Apple e l’impegno nel crearsi un quid in più.

Quest’anno tutti gli occhi erano puntati sul nuovo processore che Apple ha declinato in 3 versioni. Il confronto tra i 3 MacBook è in sostanza un confronto tra le tre tipologie di organizzazione hardware. In questo caso infatti abbiamo un unico processore a 3.7GHz che viene personalizzato dall’utente. È possibile scegliere i core della CPU e della GPU, oltre ai vari tagli di memoria RAM e di spazio interno. Mai come quest’anno il MacBook diventa personalizzabile!

Scegliere numero di core, RAM e storage significa adattare l’M3 alle proprie esigenze. All’interno di questo trittico infatti Apple racchiude ogni possibile utilizzo. Dal base-gamma legato al mondo della scuola a quello professionale legato al mondo della progettazione o del gaming. Ecco il perché di una recensione comparata: scoprire a chi si rivolge il MacBook 2023 nelle sue varie versioni. Partiamo!

Confronto per prezzi

Nuovo chip M3 Apple

Caratteristiche tecniche

Prima di partire con le caratteristiche hardware di questi 3 gioiellini, evidenziamo i modelli in prova. In questa recensione confronteremo 3 MacBook Pro da 14 pollici rispettivamente con M3, M3 Pro e M3 Max. Stessi tagli di memoria eccetto che per MacBook con M3 dove avremo qualche GB di RAM in meno. Detto questo partiamo con le caratteristiche del processore. Per evitare confusioni diciamo subito che tutti i MacBook 2023 montano M3 come processore. Una CPU a 3.7 GHz con processo produttivo a 3 nm. Abbiamo un signor processore che sviluppa tutta la sua potenza e capacità di calcolo in ogni operazioni eseguita.

La diagonale da 14 pollici è a nostro avviso uno dei punti di forza per i MacBook di quest’anno. L’ottimizzazione delle cornici continua e anche su una diagonale cosi ristretta gli spazi sono gestiti bene. Abbiamo un case dalle dimensioni compatte per la categoria: 312.6 x 221.2 x 15.5 mm di spessore. Tutti i MacBook entro i 14 pollici pesano 1,55 kg. Dimensioni e peso superiori per la variante da 16 pollici: 355.6 x 247.7 x 15.2 mm di spessore e 2,17 kg di peso. Siamo di fronte ad un portatile ben ottimizzato con un screen-to-body-ratio di 84,6% disponibile in 3 colori tra Nero, Grigio Argento.

Tutti i MacBook Pro 2023 sono realizzati interamente in alluminio e presentano un angolo di inclinazione massimo di 135°. Su tutti troviamo un sistema di raffreddamento a 2 ventole a 6800RPM. Aprendo i 3 MacBook troviamo lo stesso pannello per il display. Siamo di fronte ad un pannello da 14.2 pollici in tecnologia miniLED. Sfruttare i miniLED al posto degli OLED è stata una bella mossa da parte di Apple. Il pannello si comporta bene in ogni condizione di luce anche grazie ai 120 Hz di refresh rate.

Le configurazioni

  • Abbiamo visto quanto il base-gamma 2023 presenti delle capacità lievemente superiori al top-gamma dell’anno scorso grazie ad M3. M3 sul MacBook base-gamma è un octa-core organizzato con 4 core performance e 4 core efficiency. È affiancato ad una GPU deca-core e si comporta bene quasi in ogni situazione. Questo MacBook è l’unico del lotto a non essere disponibile nella variante da 16 pollici. È possibile scegliere i tagli di RAM e spazio interno da 8-512GB fino a 24-2TB. L’altra scelta riguarda l’utilizzo di un alimentatore da 70W o da 96W con presa USB-C.
  • Poi c’è l’M3 Pro. Questo MacBook può essere personalizzato potendo scegliere diversi layout. Abbiamo M3 Pro a 11 core e GPU a 14 core oppure M3 Pro a 12 core e GPU a 18 core. I tagli di memoria vanno da 18-512 fino a 36-4TB di spazio interno. In ogni caso è presente sempre il Neural Engine a 16 core. Anche qui si può scegliere se prendere il caricatore da 70 o 96 W con porta USB-C oltre alla Magic Keaboard retroilluminata.
  • L’M3 Max completa il lotto portando tutto appunto al massimo! Due versioni anche in questo caso. La prima con 14 core e GPU 30 core e la seconda con 16 core e GPU 40 core. Optando per CPU a 14 core è possibile scegliere tra 36-96 GB di RAM con spazio di archiviazione fino a 8TB! Con CPU a 16 core si può scegliere di avere 48-64-128 GB di RAM e fino a 8TB di spazio interno. In questo caso il sistema include automaticamente solo il caricatore da 96W nel pacchetto.

Audio e connettività

Proseguiamo questo confronto analizzando la scheda relativa alle connessioni fisiche e wireless. È presente il modulo Wi-Fi 6E assieme al Bluetooth 5.3 e al sensore di impronte digitali. Su MacBook con M3 abbiamo 2 porte Thunderbolt o USB 4 assieme ad una porta HDMI. Non manca poi lo slot per la lettura delle SD card e la porta jack audio da 3.5 mm. Su MacBook con M3 Pro e M3 Max invece abbiamo 3 porte Thunderbolt assieme all’HDMI e allo slot per le SD card. In tutti i casi è possibile richiedere l’installazione da sistema di Final Cut Pro e di Logic Pro.

Confronto CPU e GPU

Qui arriviamo al succo del discorso per questo confronto: le prestazioni di processore e scheda grafica.

  • Il base-gamma con M3 monta un processore octa-core che si difende bene nel lotto 2023. abbiamo comunque un processo produttivo a 3nm che offre ottime prestazioni. Geekbench gli assegna in single-core 2904 punti e in multi-core 11280 punti. Anche la scheda grafica offre delle notevoli prestazioni in termini di numeri e benchmark. Abbiamo una GPU che fa registrare 500MHz in base block e 1600 MHz in boost clock. Si raggiungono quindi 5.1 TFLOPS per un sistema che lavora con le LPDDR5 A 6.4 Gbps.
  • M3 Pro lavora con 11 o 12 core (6 performance + 4 efficiency) con una GPU a 14 o 18 core. Ovviamente la scelta tra un modello o l’altro non influenza di molto le prestazioni. Nel nostro test, numeri e frequenze sono risultate le medesime anche se abbiamo registrato 9.1 TFLOPS. Un notevole aumento delle operazioni svolte al secondo, quasi il doppio! Un indice abbastanza importante per comprendere che M3 Pro si comporta leggermente meglio.
  • M3 Max invece punta davvero in alto! Nella sua configurazione più potente con 16 core e GPU a 38 core abbiamo registrato numeri davvero interessanti. 20.4 TFLOPS per una scheda grafica davvero notevole!

Il confronto è vinto inevitabilmente da MacBook Pro M3 Max ma occorre fare dei chiarimenti. Quest’anno Apple ha sfornato dei MacBook davvero interessanti. M3 si comporta davvero bene, veloce e scattante, è difficile mettere in cristi questa CPU. Ovviamente per potenza di calcolo vince M3 Max ma in rapporto, sia M3 che M3 Pro sono validi!

Confronto caratteristiche tecniche

Il confronto tra le altre caratteristiche tecniche mette tutti i MacBook 2023 sullo stesso gradino. Le uniche differenze che abbiamo notato tra MacBook con M3 e gli altri due riguarda la presenza di una porta aggiuntiva per USB-C 4. Su MacBook Pro M3 Pro e Max infatti sono presenti 3 porte Thunderbolt. Altre differenze riguardano unicamente i tagli di memoria disponibili per le varie configurazioni. Display, tipologia di RAM e storage interno, case, peso e dimensioni sono le medesime su tutti i MacBook.

Conclusioni

Lo stesso fenomeno avvertito dai più all’uscita degli iPhone si ripete per i MacBook. Un sostanziale livellamento dei prodotti in uscita con una personalizzazione molto sottile nelle caratteristiche tecniche. Il 2023 vede perciò la nascita di 3 MacBook notevoli per quanto abbiamo già detto nei paragrafi precedenti.

Laddove alcuni lamentassero scarsità di prestazioni per M3, ci sono M3 Pro e Max a reggere il gioco. A nostro parere, in rapporto alle configurazioni hardware testate, ogni MacBook 2023 gioca un ruolo interessante nel mercato attuale. M3 riesce quindi a tenere testa gli Intel e AMD più importanti rimescolando ancora le carte nel mercato dei processori. Aggiornamenti e modifiche software non faranno altro che migliorare questo processore che finalmente non scalda troppo e lavora bene! A nostro avviso, M3 e M3 Pro soddisfano l’80% delle necessità del pubblico. Per i creators e per tutti coloro che lavorano nel campo della progettazione o del gaming M3 Max è la scelta!

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.