• Ultima modifica dell'articolo:Dicembre 9, 2023
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Prolunga elettrica: le migliori del 2024, prezzi, offerte e guida all’acquisto.

In casa o in ufficio quando non si ha a disposizione una presa elettrica nelle immediate vicinanze di un elettrodomestico o di un computer, l’uso di una prolunga elettrica è la soluzione ideale per risolvere a monte il problema.

A tale proposito, nei vari passi della presente guida forniremo degli utili consigli su come utilizzarla e spiegheremo quali caratteristiche deve avere una prolunga elettrica per essere considerata la migliore.

La migliore prolunga elettrica del 2024

Cos’è e a cosa serve?

La prolunghe elettriche sono disponibili con delle specifiche tecniche ben distinte e che si rivelano importanti poiché si possono utilizzare soltanto con determinati tipi di cavi.

Da ciò si evince che in base al tipo di elettrodomestico o di qualsiasi altro apparecchio si intende usare, il calcolo della potenza elettrica (Watt) di ognuno di essi deve essere attentamente rilevato.

Anche la lunghezza è importante; infatti, per gli apparecchi che funzionano con un voltaggio compreso tra 220 e 240 Volt, lo spessore ideale della prolunga deve essere di almeno 2,5 mm.

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Tipologie

Esistono diverse tipologie di prolunga elettrica, ognuna con caratteristiche specifiche per adattarsi a diverse esigenze. Ecco alcune delle tipologie più comuni:

  1. Prolunga multipla: questa è la prolunga elettrica standard con multiple prese di corrente. Solitamente ha un cavo principale con una spina per collegarsi alla presa di corrente e diverse prese aggiuntive per collegare più dispositivi.
  2. Prolunga a muro: questa tipologia è progettata per essere installata a parete. Ha una presa di corrente integrata e un cavo che può essere collegato a una presa di corrente. È utile quando si desidera avere una presa di corrente aggiuntiva in un punto specifico, come sopra una scrivania o vicino a un piano di lavoro.
  3. Prolunga con interruttore: è dotata di un interruttore on/off integrato sul cavo o sulla scatola della presa. È comodo per spegnere o accendere facilmente tutti i dispositivi collegati senza dover staccare la spina dalla presa di corrente.
  4. Prolunga con protezione da sovraccarico: alcune prolunghe sono dotate di protezione da sovraccarico integrata, che spegne automaticamente l’alimentazione quando viene superata una determinata soglia di corrente. Questo può aiutare a prevenire danni ai dispositivi collegati in caso di sovraccarico elettrico.
  5. Prolunga con cavo retrattile: ha un cavo avvolgibile che può essere esteso e ritratto a piacimento. È particolarmente utile quando si desidera regolare la lunghezza del cavo in base alle esigenze senza dover gestire un cavo lungo e ingombrante.
  6. Prolunga per uso esterno: se si necessita di alimentare dispositivi all’aperto, esistono prolunghe elettriche specificamente progettate per resistere alle condizioni atmosferiche. Sono realizzate con materiali resistenti all’acqua e alle intemperie per garantire la sicurezza durante l’utilizzo all’esterno.

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Le migliori per lunghezza del cavo

5 m

10 m

15 m

20 m

30 m

50 m

Come usarla?

Una volta scelta la prolunga adatta per la potenza massima erogata in un contesto abitativo (almeno 3Kw), per usarla correttamente bisogna prestare attenzione ad alcune semplici ma importati precauzioni.

In primis, non va coperta con un tappeto o una coperta; infatti, ciò non solo può far aumentare il rischio di surriscaldamento con conseguenti danni al cavo, ma può anche essere un potenziale pericolo ossia far inciampare o peggio ancora generare un incendio.

In secondo luogo se è proprio necessario coprire il cavo della prolunga, conviene utilizzare una striscia in gomma in quanto funge da isolante e impedisce che il cavo si surriscaldi e subisca danni.

Un’altra accortezza nell’usare una prolunga consiste nell’assicurarsi che il cavo sia completamente srotolato e districato in modo da evitare che si possa surriscaldare e diventare poi inservibile.

Infine va aggiunto che la prolunga non va mai usata in ambienti bagnati, e dopo l’utilizzo bisogna arrotolarla correttamente per non danneggiare i fili interni.

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Guida all’acquisto e caratteristiche.

Una prolunga si può acquistare con diversi tipi di cavo come ad esempio quello leggero che assomiglia al filo di cui è corredata una lampada da appoggio o a piantana.

Se invece serve per una stufa o per altri apparecchi che generano calore come ad esempio il fornetto o il ferro da stiro, la sezione del cavo deve essere di gran lunga maggiore e comunque non inferiore a 2,5 mm.

A margine va altresì aggiunto che i suddetti cavi sottili non hanno in dotazione il polo per la messa a terra, quindi non bisogna mai utilizzarli con apparecchi che di serie vantano questo dispositivo di sicurezza.

A questo punto, va aggiunto che per acquistare la migliore prolunga conviene valutare a quali usi è destinata; infatti, se serve per altri dispositivi elettrici che assorbono un’intensità di corrente di fino a 7 Ampere, la lunghezza deve essere di almeno 7 metri mentre lo spessore di 1,8mm.

Da ciò si evince che con l’aumento dell’amperaggio a seguito dell’utilizzo di apparecchi che hanno un’intensità di corrente maggiore, in proporzione bisogna incrementare anche la lunghezza del cavo, quindi se le Ampère sono 10, il cavo stesso deve essere lungo altrettanti metri.

Grazie a queste caratteristiche strutturali, la prolunga può essere utilizzata per alimentare dispositivi che assorbono fino a 10 Ampère.

Se tuttavia la prolunga serve per apparecchi molto più potenti, quella maggiormente adatta è in grado di far passare un’intensità di corrente di 15 Ampère, e quindi deve essere di altrettanti metri e soprattutto dotata del polo di messa a terra.

Infine se si intende utilizzare utensili che assorbono fino a 20 Ampere di potenza, il cavo della prolunga deve essere lungo 20 metri e con uno spessore non inferiore a 2,5 mm.

A margine va detto che se la scelta è quella della tipologia a scarpetta, allora conviene optare per il modello dotato di protezione che in caso di corto circuito evita danni agli apparecchi in uso.

Prima di acquistare una prolunga elettrica, ci sono diverse caratteristiche importanti da considerare per garantire un utilizzo sicuro ed efficiente. Di seguito, esamineremo alcune di queste caratteristiche e spiegheremo perché sono importanti da valutare.

Lunghezza del cavo

La lunghezza del cavo è una caratteristica fondamentale da considerare. La prolunga dovrebbe avere un cavo abbastanza lungo da raggiungere comodamente la presa di corrente dalla posizione desiderata dei dispositivi. Prima dell’acquisto, è utile misurare la distanza tra la presa di corrente e il punto in cui si prevede di utilizzare la prolunga. In generale, è meglio optare per una prolunga con un cavo leggermente più lungo rispetto alla distanza effettiva, in modo da avere un margine di manovra.

La lunghezza del cavo influisce anche sulla resistenza elettrica. Un cavo troppo lungo può provocare una caduta di tensione significativa, soprattutto se si collegano dispositivi che richiedono una grande quantità di energia. Questo potrebbe causare un funzionamento inefficiente o addirittura il malfunzionamento dei dispositivi collegati. Pertanto, se si prevede di collegare apparecchiature ad alta potenza, come elettrodomestici o strumenti industriali, è consigliabile optare per una prolunga con un cavo di sezione maggiore per ridurre al minimo la resistenza elettrica.

Tipo di spina e presa

Un’altra caratteristica importante è il tipo di spina e presa presenti sulla prolunga. È essenziale assicurarsi che la spina sia compatibile con le prese di corrente presenti nell’ambiente in cui verrà utilizzata la prolunga. I diversi paesi e regioni utilizzano standard di spina e presa diversi, quindi è fondamentale selezionare una prolunga con la giusta configurazione. Ad esempio, in Europa è comune l’utilizzo di spine e prese con connettori di tipo Schuko, mentre negli Stati Uniti si utilizzano prese con connettori di tipo NEMA.

Inoltre, è importante verificare se la prolunga ha prese multiple o una singola presa. Se si desidera collegare più dispositivi contemporaneamente, una prolunga multipla con più prese può essere la scelta più adatta. Alcune prolunghe hanno anche prese specializzate, come prese USB integrate, che consentono di ricaricare dispositivi mobili senza bisogno di un adattatore separato.

Ampere e Wattaggio

Le prolunghe elettriche sono classificate in base alla loro capacità di gestire l’ampere e il wattaggio. L’ampere si riferisce alla corrente elettrica che può passare attraverso la prolunga, mentre il wattaggio indica la potenza massima che la prolunga può sopportare.

La capacità di gestire correttamente l’ampere e il wattaggio è cruciale per evitare sovraccarichi e garantire un funzionamento sicuro dei dispositivi collegati. Prima dell’acquisto, è importante verificare attentamente le specifiche della prolunga elettrica per assicurarsi che sia in grado di supportare la potenza necessaria dei dispositivi che si prevede di collegare.

Un sovraccarico della prolunga può causare surriscaldamento, cortocircuiti o addirittura incendi. Pertanto, se si prevede di collegare dispositivi ad alta potenza, come elettrodomestici o attrezzature industriali, è fondamentale optare per una prolunga con una capacità di ampere e wattaggio adeguata. In genere, le prolunghe di alta qualità indicano chiaramente la loro capacità in ampere e wattaggio massimi consentiti.

Inoltre, è importante considerare anche la distribuzione del carico. Se si collegano diversi dispositivi alla prolunga, è necessario assicurarsi di distribuire in modo equo la potenza tra le prese. Alcune prolunghe hanno prese con capacità di ampere o wattaggio differenti, e questo può essere utile per gestire il carico in modo appropriato. Prestare attenzione alle specifiche tecniche della prolunga e assicurarsi di non superare mai le capacità massime indicate dal produttore.

Materiale e qualità costruttiva

La qualità costruttiva e il materiale della prolunga elettrica sono aspetti da considerare per garantire la sicurezza e la durata nel tempo del dispositivo. Le prolunghe di bassa qualità o realizzate con materiali scadenti possono essere soggette a danni, deterioramento o malfunzionamenti, aumentando il rischio di incidenti elettrici.

È consigliabile optare per prolunghe realizzate con materiali resistenti e durevoli, come il PVC rinforzato o gomma termoplastica, che offrono una buona protezione contro l’usura, le abrasioni e gli agenti atmosferici. Inoltre, assicurarsi che i connettori, le spine e le prese siano robusti e ben realizzati per garantire una connessione stabile e sicura.

Sicurezza aggiuntiva

Alcune prolunghe elettriche offrono caratteristiche di sicurezza aggiuntive per proteggere sia i dispositivi collegati che gli utenti stessi. Queste caratteristiche possono includere protezione da sovraccarico, interruttori di sicurezza, indicatori luminosi per segnalare la presenza di corrente elettrica, protezione contro le sovratensioni e dispositivi di protezione dei bambini sulle prese.

La protezione da sovraccarico è particolarmente importante, in quanto può rilevare un aumento di corrente e spegnere automaticamente l’alimentazione per prevenire danni ai dispositivi. La protezione contro le sovratensioni è utile per proteggere i dispositivi da picchi di tensione che possono danneggiarli irreparabilmente.

Prima dell’acquisto, è consigliabile verificare se la prolunga elettrica è certificata da organismi riconosciuti per la sicurezza elettrica, come ad esempio UL (Underwriters Laboratories) o CE (Conformité Européene). Queste certificazioni sono un segno di conformità agli standard di sicurezza e garantiscono che la prolunga sia stata testata per garantire la conformità alle norme di sicurezza.

Scopri il
Misuratore consumi

I migliori marchi:

  • Zenitech
  • Electraline
  • Extrastar
  • Masterplug

Domande degli utenti.

Qual è la miglior prolunga elettrica?

Scopri le migliori nella nostra classifica: i migliori modelli.

Quanto costa una prolunga elettrica?

Il costo varia in base alla marca e alla lunghezza, per scoprire il miglior prezzo online leggi: prezzi e offerte.

Quali sono le migliori marche di prolunga elettrica?

Tra le migliori marche troviamo: Zenitech, Electraline, Extrastar, Masterplug.

Qual è la lunghezza massima di una prolunga elettrica?

La lunghezza massima di una prolunga elettrica dipende dal tipo di cavo utilizzato e dalla potenza massima assorbita dagli apparecchi collegati. In generale, è consigliabile non superare i 50 metri per evitare la dispersione di energia e il rischio di surriscaldamento del cavo.

Posso utilizzare una prolunga elettrica all’aperto?

Dipende dal tipo di prolunga elettrica. Esistono modelli specificamente progettati per l’uso all’aperto, dotate di cavi resistenti alle intemperie e di spine impermeabili. Tuttavia, è importante evitare di utilizzare prolunghe elettriche non adatte all’uso esterno, in quanto potrebbero causare cortocircuiti o altri pericoli.

Posso collegare più apparecchi alla stessa prolunga elettrica?

Dipende dalla potenza massima assorbita dagli apparecchi collegati e dalla potenza massima supportata dalla prolunga elettrica. In generale, è consigliabile non superare la potenza massima indicata sulla prolunga elettrica e non collegare più di un apparecchio ad ogni presa della prolunga. In questo modo si evita di sovraccaricare la prolunga elettrica e di causare pericoli come surriscaldamento o incendio.

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Federica

Da sempre appassionata di tecnologia applicata alla casa, ho deciso di creare questo sito per formare, informare e consigliare altre persone su questo mondo. Spero che i miei consigli vi siano utili!