• Ultima modifica dell'articolo:Agosto 21, 2023
  • Categoria dell'articolo:Confronti
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Samsung Galaxy S23 o S22? Il confronto!

Quando si parla di fascia alta, la scelta tra uno smartphone piuttosto che un altro è ardua. A questi livelli, la percezione dei dettagli si acuisce e per questo ogni parametro è importante. Samsung lo sa e per la fascia alta di mercato ha da sempre proposto il meglio a sua disposizione. Tralasciando il fattore prezzo, spesso condizionato da elementi esterni, la scelta per il 2023 è tra Galaxy S23 o S22. In altri termini si tratta di decidere se magari passare al nuovo modello o restare fedeli al “vecchio” modello.

Samsung Galaxy S23
Samsung Galaxy S23

Galaxy S23

L’S23 porta con sé delle carte da giocare che per alcuni aspetti sembrano vincere su tutto. Gli utenti Samsung invocavano da tanto l’accesso ad un processore Snapdragon e il 2023 è l’anno della risposta di Samsung. L’S23 viene equipaggiato con un bel processore di casa Qualcomm. È difficile quindi pareggiare i conti se dall’altra parte c’è uno Snapdragon 8 di seconda generazione. Il processore lavora a 4nm, il ché lo rende uno dei più prestanti sul mercato.

A bordo abbiamo un octa-core quindi in configurazione 1×3.35 GHz Kryo Prime + 4×2.8 GHz Kryo Gold + 3×2.0 GHz Kryo Silver. L’Adreno 740 è poi coadiuvata da 8 GB di ram e 128 GB non espandibili. La camera principale è da 50 MP con stabilizzazione ottica dell’immagine. Ci sono due camere secondarie da 10 e 12 MP rispettivamente per teleobiettivo e grandangolare. L’S23 monta un bel display da 6,1 pollici in rapporto 19,5:9 con una densità di 422 PPI. Un super AMOLED da 120Hz che mette tutti d’accordo.

Pro e contro Galaxy S23

I lati positivi di questo smartphone sono molti com’è facile intuire. Uno dei punti fermi per Samsung è come sempre il display. I pannelli prodotti da questo marchio sono da sempre i migliori sul mercato. Tanto che altri brand scelgono di acquistarli direttamente da Samsung piuttosto che implementarne di propri. Quest’anno c’è però una gradita new entry nell’ecosistema di Samsung. Snapdragon approda finalmente anche in Europa e sui dispositivi al di qua dell’Atlantico. Il processore ha portato molti benefici in termini di autonomia e prestazioni e quest’anno l’S23 rappresenta per molti aspetti il modello da battere.

Ciononostante c’è ancora qualcosa da migliorare. Manca ancora una tecnologia di sblocco tramite scansione del volto 3D ad esempio e si dice addio al caro jack da 3,5 mm. Il tutto è basato sull’autonomia offerta da una batteria da 3900 mAh oltretutto ricaricabile non oltre i 25 Watt. Questi sono i pochi ma reali limiti di Galaxy S23.

Samsung Galaxy S22
Samsung Galaxy S22

Galaxy S22

Il fratello più piccolo del trio 2022 di Samsung diventa oggi l’oggetto del confronto con il nuovo arrivato. L’S22 ha convinto sin dai primi utilizzi. Molti dei pregi riferibili a questo modello caratterizzano le certezze più granitiche di Samsung. Ecco perché l’S22 vanta un display favoloso grazie alla tecnologia Dynamic AMOLED di Samsung oltre alla risoluzione Full HD+. Sono elementi sagaci in quanto l’utente interagisce pressoché sempre con il display dello smartphone e puntare su una qualità eccelsa del pannello equivale a metà del lavoro. Se poi il pannello può essere impostato a 120 Hz di frequenza, le cose non possono far altro che migliorare.

I materiali, vetro e metallo, fanno da cornice a quello che si delinea come un gradevole gioiellino. Seppur basato su Exynos 2200, il Galaxy S22 si comporta bene. L’impegno con AMD si sente e si vede. Un peso piuma con i suoi 168 grammi, lo smartphone è maneggevole oltreché piacevole da tenere in mano. Ciò che non manca a Samsung è la capacità di realizzare prodotti dal touch and feel premium.

Pro e contro Galaxy S22

Pro e contro sono deducibili già dal primo approccio con la scheda tecnica dello smartphone. Tutte le specifiche relative al display fanno letteralmente brillare gli occhi. I super AMOLED di Samsung sono notoriamente imbattibili, specie se caratterizzati da 120 Hz. L’S22 gode di una riproduzione audio stereo utilizzando i due speaker. I due tagli da 128 e 256 GB di spazio di archiviazione sono molto graditi assieme alla certificazione IP68.

Come accade su molti prodotti, anche qui si dice addio al jack da 3.5 mm oltreché all’espansione di memoria. I contro riguardano per alcuni aspetti un comportamento un po’ troppo ballerino della CPU. L’S22 si difende bene in quanto i dettagli positivi superano di gran lunga quelli negativi ma la strada per la perfezione è ancora lunga, specie su questi livelli di prezzo.

Confronto caratteristiche tecniche

Seppur in altri reparti, l’S23 non rappresenti un vero e proprio upgrade, ciò non riguarda assolutamente il settore tecnico. Le differenze ci sono anche se non si notano subito. Le caratteristiche tecniche in un simile confronto rappresentano la vera chiave di lettura. Se non ci si sofferma al comparto fotografico o a simili dettagli si arriva alla voce CPU. È qui che Samsung ha voluto rivoluzionare quasi tutto. SoC interno di S23 è completamente diverso da S22. La grande novità che caratterizza un confronto sulle caratteristiche tecniche è infatti la CPU. L’anno 2023 segna per molti aspetti un cambio di direzione.

Laddove si pensava che l’Europa non avrebbe visto uno smartphone Samsung con a bordo uno Snapdragon, ecco che arriva l’S23. Non erano pochi gli utenti che avevano espresso il proprio disappunto ormai incondizionato verso i processori Exynos. Samsung abbandona quindi alcune collaborazioni con AMD per puntare sulle nuove generazioni di processori Snapdragon. Lo fa con gli Snapdragon 8 di seconda generazione. Un processore Qualcomm cucito su misura per i dispositivi di casa Samsung. Un chipset a 4 nm che fa ben sperare.  

Confronto prestazioni

Le prestazioni sono il vero carattere di questo confronto. Lo sviluppo di un processore di casa Snapdragon direttamente per Samsung è notevole. La descrizione recita infatti “Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy”. Samsung sul suo S23 non si è limitata a montare un processore ma ha voluto adattarlo alle proprie esigenze. La differenza sulle prestazioni è davvero notevole rispetto al suo predecessore. Dati alla mano, si è ottenuto un incremento della potenza a livello di CPU di oltre il 30%.

Una percentuale che segna un vero limite invalicabile tra S22 e S23. Sulla GPU le cose non fanno che migliorare a favore dell’S23, le percentuali sono del 48% in crescita. C’è da considerare come il sistema di raffreddamento utilizzato su S23, rispetto ad S22, gli possa permettere nel tempo di usurarsi meno. Il processore è quindi l’oggetto del confronto. Il vero upgrade è stato quindi abbandonare Exynos e incominciare a collaborare con Snapdragon. Un po’ com’è accaduto per Mediatek.

Confronto Display

Se nelle prestazioni le differenze sono più evidenti, il settore dove Samsung stenta a progredire è quello degli schermi. Ciò non a causa di un fallimento ma del raggiungimento ormai del livello massimo possibile. I pannelli di Samsung sono da anni i migliori sul mercato. Ecco perché i due modelli del 2022 e del 2023 possono contare su unità validissime. Entrambi in tecnologia AMOLED, entrambi con refresh rate a 120 Hz, entrambi con una diagonale da 6,1 pollici.

Una seppur minima differenza è nel rapporto di forma dello schermo. Sull’S22 abbiamo un rapporto di 19:5 con una densità di 422 PPI. Il Galaxy S23 invece presenta una piccola differenza in quanto ha un rapporto di forma di 19,5: 9 mantenendo la stessa densità. Lo scree-to-body, seppur queste minime differenze, resta il medesimo: 88:57%.  Entrambi godono del supporto all’HDR e di un fantastico Corning Gorilla Glass Victus 2.

Confronto fotocamere

Sul comparto fotografico, l’S22 aveva mostrato ottimi risultati. È forse questo il motivo per cui Samsung non ha voluto aggiornare nulla delle fotocamere di S22 riproponendole in copia e incolla su S23. Cambia unicamente la camera frontale tra i due. Dalla 10 MP dell’S22 si passa a una 12 MP sull’S23. Non è possibile stabilire se i miglioramenti sulla fotocamera siano da attribuire al processore, ma alcune migliorie ci sono. Seppur sul medesimo comparto fotocamere, l’S23 riesce a catturare una percentuale minima di dettagli maggiore. Questo può riguardare, è vero, unicamente gli appassionati. Ma su questi livelli di prezzo ogni dettaglio conta.

Le focali sono adeguate su tutti gli obiettivi montati, sia su S22 che su S23 permettendo di catturare molta luce anche di sera. Gli scatti sono interessanti, anche solo per un utilizzo social. I risultati in presenza di poca luce sono buoni sia su S22 che su S23. Il processo a 4nm rende, forse, tutte le operazioni di montaggio e renderizzazione dei video un po’ più veloci.  

Confronto durata batteria

L’autonomia resta da sempre il tallone d’Achille di molti dispositivi. Quello che è possibile fare su uno smartphone con chip Qualcomm però è molto di più rispetto ad altri processori. Si ritorna a parlare di processori in quanto le reali differenze, anche sull’autonomia riguardano la capacità di gestire i processi in background oltreché il refresh rate. L’S23 oltre a godere di 3900 mAh rispetto ai 3700 mAh dell’S22, ha fatto registrare risultati ottimi nei vari Benchmark. La durata batteria è aumentata sul modello di quest’anno anche se non di molto. I miglioramenti riguardano dettagli non percepibili ma nel lungo periodo il modo di caricare e scaricare la batteria di S23 potrebbe essere meno usurante rispetto al modello del 2022.

Ad ogni modo, entrambi i modelli si comportano bene per la fascia di prezzo. Non si tratta di top di gamma ma di ottimi smartphone. Sia S22 che S23 riescono ad arrivare a sera con un utilizzo medio-intenso. Ciò che caratterizza l’S23 rispetto al suo predecessore è la gestione delle temperature, un po’ più accurata.

Confronto design

Il design è uno dei settori dove Samsung fa spesso scelte di lungo periodo. Questo perché cambiare design dopo qualche modello risulterebbe troppo dispersivo nel tempo. Tutt’altro, Samsung ha voluto da sempre rendere i propri prodotti riconoscibili e facilmente individuabili sul mercato. Ecco perché il design che accompagna tutta la fascia alta degli smartphone della casa sud-coreana è rimasto invariato. Pesi e misure non sono cambiate quindi. Si parla di un prodotto da 146×70,6×7,6 mm. La vera chicca di entrambi i dispositivi è il loro peso di soli 168 grammi, un peso piuma per un mercato dove i dispositivi diventano sempre più pesanti.

Entrambi realizzati in vetro e alluminio, Samsung non rinuncia ad un pacchetto vincente: vetro posteriore, alluminio centrale e vetro anteriore. Corning è ormai un must per Samsung che monta da sempre i suoi Gorilla Glass oltre alla nuova serie Victus. Sia il modello 2022 che 2023 sono certificati IP68 con acqua e polvere. Nessuna differenza quindi su un comparto al quale non si può chiedere di più.

Quale scegliere?

Ogni confronto termina con un verdetto. È impossibile non considerare l’aumento delle prestazioni ottenute grazie al cambio del processore. Molti dei plus che è possibile riscontrare nell’S23 sono da ricondurre alla CPU di ultima generazione Snapdragon. Se da un lato però tutto sembra propendere a favore di S23, l’S22 ha ancora molte carte da giocare in questo confronto. Il modello dell’anno scorso infatti gode di un ottimo display, lo stesso di S23, grazie al quale riesce ad offrire un’esperienza unica per la fascia di prezzo. Escludendo i numeri e i benchmark, l’esperienza d’uso di base è la medesima. Molto del lavoro di Samsung nel tempo è stata infatti l’ottimizzazione della sua UI per renderla più fluida ad ogni aggiornamento.

È ingiusto quindi ridurre il confronto tra questi due smartphone alle considerazioni in merito alla CPU. L’S22 ha dalla sua un ottimo comparto fotografico che conta su un obiettivo da 50 MP stabilizzato otticamente che registra video in 4K a 60 fps. Nel complesso il Galaxy S23 rappresenta un upgrade per tutti gli utenti che da scheda grafica storcevano il naso ad ogni versione di Exynos. Il vero metro di confronto riguarda quindi la nuda e cruda prestazione in termini di secondi di apertura delle app e della gestione del background. In questo caso la scelta è Galaxy S23. Escludendo tale variabile, l’S22 resta ancora per il 2023 un ottimo smartphone.

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.