• Ultima modifica dell'articolo:Febbraio 9, 2024
  • Categoria dell'articolo:Confronti
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Samsung Galaxy Z Fold5 o Z Fold4? Tutte le differenze.

Sono oramai diversi anni che Samsung si sta dimostrando leader nel campo della commercializzazione degli smartphone pieghevoli e la sua leadership appare particolarmente evidente con l’avvento del Samsung Galaxy Z Fold5 che, con tutta probabilità, è destinato a rivoluzionare il settore. Ecco pertanto un’accurata presentazione del dispositivo con relativo confronto con il modello precedente, vale a dire il Samsung Galaxy Z Fold4.

Prezzi a confronto

Caratteristiche tecniche a confronto

Nel confronto con le caratteristiche tecniche, si evince che il Samsung Galaxy Z Fold5 abbia molte caratteristiche in comune rispetto alla versione precedente. Non si può perciò parlare di un vero e proprio upgrade. L’aggiornamento, in ogni caso, sembra essere degno di nota, ma in ogni caso decisivo per decretare vincitrice l’attuale generazione di pieghevoli a discapito di quella passata.

In quanto ad hardware, Samsung ha registrato qualche passo in avanti: se il Samsung Galaxy Z Fold4 poteva contare sullo Snapdragon 8+ Gen 1, la nuova versione beneficia dello Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy, montato sulla gamma S23. In riferimento al SoC, c’è da evidenziare l’ottimo lavoro portato a termine da TSMC: la realizzazione a 4 nm N4, il core X3 sino a 3,36 GHZ, 4 core A715/A710 a 2,8 GHz e 3 core A510 a 2 GHz sono il non plus ultra in termini di performance.

Evoluzione importante anche per quanto riguarda la GPU Adreno con frequenza a 719 MHz. Ottima la RAM LPDDR5X da 12 GB. Degni di nota i tagli di memoria interna non espandibili da 256 e 512 GB. La variante più capiente è quella da 1 TB.

Passi in avanti anche in riferimento al pennino: la S Pen Fold Edition dell’ultimo device targato Samsung consente di scrivere e di disegnare a mano sul Fold, dimostrandosi non solo più sottile, ma anche maggiormente compatta. Il pieghevole non riesce a contenerla all’interno, anche se in commercio sono disponibili tutta una serie di cover, contraddistinte da una riduzione dello spessore, dove è comunque possibile riporre il pennino.

Prestazioni a confronto

Nel confronto relativo alle performance, il Samsung Galaxy Z Fold5 riesce a spuntarla sul modello Z Fold4.

In quanto a connettività, il Samsung Galaxy Z Fold5 è, secondo le aspettative, almeno un passo avanti al predecessore, grazie al 5G con modem Snapdragon X70, agli speaker stereo di ultima generazione, al GPS/GLONASS, BDS/Galileo, al Bluetooth 5.3, all’USB-C 3.2 e all’UWB.

I recenti benchmark effettuati dagli addetti ai lavori confermano quanto sia potente il processore Snapdragon 8 Gen 2: la velocità di clock pari a 3,36 GHz, la RAM che ottiene un valido punteggio di 5.083 in multi-core e di 1.845 in single-core soddisfano appieno le esigenze degli utenti abituati a dispositivi altamente professionali.

Da notare prestazioni assolute e superiori a quelle del penultimo modello anche a fronte di protezioni impervie: allo stato attuale delle cose, infatti, il Samsung Galaxy Z Fold5 si conferma il solo pieghevole in possesso di certificazione IP68. Cosa significa tutto questo? Praticamente, una resistenza all’acqua fuori dal comune.

Display a confronto

Come di tradizione, anche per il top di gamma, Samsung ha deciso di puntare su una soluzione interna: il display che equipaggia il Samsung Galaxy Z Fold5 è un Dynamic AMOLED 2X, 7,6 pollici QXGA con risoluzione da 2.208 x 1.768 pixel. Questo schermo è sostanzialmente lo stesso del Samsung Galaxy Z Fold4, molto apprezzato dagli utenti per via del multitasking estremo che permette l’apertura sin a 4 app in contemporanea.

Cosa dire del display esterno dell’ultimo modello in commercio? Si tratta di un Dynamic Amoled da 6,2 pollici con risoluzione da 2.316 x 904 pixel e refresh rate 48-120 Hz.

Punti di forza dello schermo sono il refresh rate dinamico sino a 20 Hz e la tecnologia LTPO. Rispetto al display del Samsung Galaxy Z Fold4, aumenta la luminosità: i nits passano da un picco di 1.200 a 1.750. Il top per la lettura.

Con dimensioni pari a 154,9 x 67,1 x 13,5 mm da chiuso e di 154,9 x 129,9 x 6,3 mm da aperto, il comfort con il nuovo modello è massimo. In quanto a fattura dei materiali, il display del nuovo arrivato beneficia di un vetro Corning Gorilla Glass Victus2 e di scocche Armor Aluminum.

Fotocamere a confronto

Qualche passo in avanti con l’ultimo modello c’è stato anche per quanto riguarda la fotocamera: la tripla camera da 50 megapixel (sensore principale sul retro), l’ultra-grandangolare da 12 megapixel, l’autofocus Dual Pixel e il teleobiettivo da 10 megapixel con zoom ottico fino a 3x arricchiscono un dispositivo già suo altamente performante. Gli amanti degli scatti fotografici di qualità apprezzeranno di sicuro i progressi del Samsung Galaxy Z Fold5 durante le varie condivisioni sui social network.

Identica invece è la fotocamera anteriore per i selfie da 10 megapiel.

Durata batteria a confronto

In quanto a batteria, parametro a cui gli utenti prestano sempre attenzione, perché non amano arrivare a corto di autonomia a fronte di uso intensivo del dispositivo, vanno ancora una volta sottolineati i passi in avanti della multinazionale di Seul. Nello specifico, il Samsung Galaxy Z Fold5 è dotato di un’unità da 4.440 mAh. Ottimi sia il supporto alla ricarica wireless 15W sia quella rapida da 25W. Se il livello generale di autonomia di batteria dell’ultima versione Samsung appare migliorato, buona parte del merito spetta comunque all’hardware altamente efficiente che rende possibile l’impiego dell’energia con maggiore parsimonia.

Design a confronto

In quanto a design, molti utenti si aspettavano che il Samsung Galaxy Z Fold5 non si discostasse più di tanto dal look tradizionale dei dispositivi della multinazionale sudcoreana. Invece, la previsione è stata ben diversa, date le molteplici analogie in termini di design con il suo predecessore. Mettendolo a confronto con il Samsung Galaxy Z Fold4, la differenza più marcata in termini di design risiede nel posizionamento del flash LED posteriore. Nel caso del Samsung Galaxy Z Fold5 è affianco al modulo fotografico, mentre nel Samsung Galaxy Z Fold4 è al di sotto di questo.

Come hanno già fatto numerosi produttori di dispositivi mobili, Samsung ha deciso di puntare sulla cerniera a goccia. Di cosa si tratta? Di una tecnica ingegneristica all’avanguardia che permette al display di ritrarsi nella scocca da chiuso. Questo favorisce l’allargamento nel punto esatto della piegatura. In questo modo, siccome il pannello non è sottoposto a stress particolari in fase di piegamento, allora beneficia di maggiore longevità. Inoltre, gli spazi sono meno marcati in chiusura. Ciò fa sì che non si infiltri la polvere, l’acqua o la sabbia. Il colosso sudcoreano è stato in grado, quindi, di azzerare il divario tra la parte posteriore e quella anteriore del dispositivo: non c’è più spazio fra i due pezzi del pieghevole, in fase di chiusura.

In riferimento al peso, i 253 grammi sembrano essere il perfetto risultato in termini di comfort: il Samsung Galaxy Z Fold5, infatti, sta comodamente in una mano sola così come in tasca. Nel caso del modello precedente, il peso era di 265 grammi.

Quale scegliere?

Ovviamente, i passi in avanti dell’hardware, del comparto della fotocamera, dell’autonomia della batteria e di un display migliorato lasciano chiaramente intendere che la scelta debba, per forza di cose, ricadere sull’ultimo Samsung Galaxy Z Fold5 che, tra le altre cose, presenta anche maggiore cura nel design con un affinamento delle dimensioni generali rispetto al Samsung Galaxy Z Fold4: con i suoi 13,4 millimetri, la differenza è di appena 0,8 millimetri.

A un primo impatto, la differenza parrebbe essere minima, ma le cose non stanno propriamente così: a spiegarlo è uno dei top executive dell’azienda sudcoreana che, soprattutto negli ultimi anni, ha innalzato gli standard inerenti all’ergonomia degli smartphone pieghevoli. 0,8 millimetri in meno, in realtà, rappresentano un grande cambiamento, una vera e propria svolta ingegneristica che, oltre a passione, necessita di artigianalità ai massimi livelli. A fronte di un lavoro di pregevole fattura, gli utenti ne beneficiano sia per il design sia per le performance.

Quest’ultimo resta un dispositivo decisamente performante, ma il nuovo arrivato in casa Samsung può contare su un software più che mai efficiente che non ha eguali fra la concorrenza.

Sono numerosi gli addetti ai lavori che sostengono che gli utenti possano utilizzare il nuovo Samsung Galaxy Z Fold5 come una sorta di pc, comodamente collegabile via DeX, a un monitor e a una tastiera.

Chi poi presta molta attenzione ai benefici attinenti al consumo energetico, perché utilizza spesso app dispendiose e giochi molto esigenti, non potrà fare altro che constatare come l’impegno profuso dalla casa produttrice abbia dato luogo a valide migliorie.

Insomma, l’ultimo top di gamma è un vero e proprio computer all’interno di uno smartphone: il non plus ultra per gli utenti che mirano a ottenere il massimo livello di produttività nel momento in cui sono in movimento.

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Federica

Da sempre appassionata di tecnologia applicata alla casa, ho deciso di creare questo sito per formare, informare e consigliare altre persone su questo mondo. Spero che i miei consigli vi siano utili!