• Ultima modifica dell'articolo:Novembre 25, 2023
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Come regolare la temperatura di un frigorifero?

Il frigorifero rientra di diritto tra gli elettrodomestici più utilizzati in casa. Assieme al piano cottura, il frigo è legato all’alimentazione di casa. Per questo è la meta di tutti anche quando non si ha fame. Aprire il frigo è ormai un’abitudine che fa parte della quotidianità di tutti. È centrale perché al suo interno conserviamo tutti gli alimenti per preservarli dal deterioramento. Bevande, carne o pesce, latticini e ogni sorta di cibo viene prontamente riposto nel frigo.

Ma a quale temperatura? Ci siamo mai chiesti a quale temperatura è corretto refrigerare gli alimenti? Questo dato viene spesso ignorato anche sulla base dei modelli più datati. I vecchi frigoriferi presentavano solo dei numeri indicativi della temperatura da impostare. Questi numeri, di solito da 1 a 5-6 non restituivano però un corrispettivo dei gradi effettivamente presenti nel frigo.

Ecco perché le informazioni in merito ad una giusta impostazione per il frigorifero sono sempre passate in secondo piano. È importante conoscere quando e come impostare la temperatura perché questo dato è influenzato da diversi fattori. Una corretta impostazione influirà sulle prestazioni del frigo e anche sulla bolletta a fine mese. Vediamo come fare!

Come regolare la temperatura del frigo?

Partiamo da un presupposto abbastanza conosciuto ed elementare. In linea generale, la refrigerazione interna del frigo rientra tra i +4°C e i +6°C. Ovviamente questi valori non sono presi a caso. Rappresentano degli stadi di conservazione importanti. Scendere al di sotto dei +4°C sarebbe dannoso. Questo perché si spingerebbe il sistema di refrigerazione al massimo con costi in bolletta non indifferenti.

Oltretutto si creerebbero strati abbondanti di brina che porterebbe ad un generale malfunzionamento. Inoltre, una temperatura cosi bassa può agire in modo negativo su molti alimenti, più delicati, rovinandoli irreparabilmente. Viceversa, impostare una temperatura più alta dei 6°C potrebbe comportare altri danni. Una temperatura meno rigida infatti permette la creazione di batteri e germi che non sopravvivono a temperature più basse.

Ecco perché, indipendentemente dalla temperatura impostata, è meglio conservare gli alimenti più delicati nelle zone basse. Qui infatti per una naturale predisposizione fisica dell’aria, la temperatura è sempre un po’ più bassa. È ovvio che oggi, molti modelli presentano diverse feritoie dalle quali climatizzare l’ambiente interno del frigo. Questo appunto per abbattere quel dislivello di temperature e permettere di sfruttare tutto il frigo.

Come regolare la temperatura durante l’anno?

È obbligatorio cambiare assetto interno durante l’anno? Ci sono fattori esterni che influenzano il processo di refrigerazione interna del frigo? Molti pensano infatti che il frigorifero non venga influenzato dall’ambiente circostante. Invece, posizione nella casa, esposizione a luci costanti e periodi dell’anno possono influenzare le prestazioni del frigorifero. Tutto questo vale anche per il miglior frigorifero in circolazione o per modelli di ultima generazione.

È buona norma procurarsi un termostato digitale. Questo ci aiuterà a capire come varia la temperatura interna della stanza nella quale è installato il frigorifero. Le cucine di ultima generazione virano sempre verso uno stile open space, aperto quindi su più fronti. Ma in alcuni casi, il frigo riceve in modo costante la luce della finestra più vicina, magari esposta ad Est. Il frigo quindi riceve una luce costante durante tutto il giorno.

Ecco perché durante l’estate, la parete esterna del frigorifero potrebbe ricevere una quantità eccessiva di calore. Per questi motivi si consiglia sempre di diminuire la temperatura interna del frigo durante i mesi più caldi. Ogni volta che si apre il frigo la temperatura interna crolla dai 4-6°C impostati verso i 28-30°C circostanti. Ecco perché è meglio abbassare la temperatura interna!

Come regolare la temperatura del freezer?

È il freezer? Anche questo scomparto dei frigo ha bisogno di attenzioni. È vero, in passato il freezer non presentava la possibilità di impostare una temperatura. Ma gli ultimi modelli permettono non solo di accedere ad impostazioni e parametri ma di selezionare una temperatura specifica. Per la refrigerazione di alimenti a lunga conservazione è bene impostare una temperatura minima di -18°C. Al di sotto di questo parametro infatti non si può parlare di lunga conservazione perché molti alimenti non superano i 5 giorni di refrigerazione.

Ad ogni modo, il congelatore dev’essere impostato ad una temperatura tra i -18°C e i -20°C. Oggi molti frigoriferi permettono un monitoraggio non solo attento ma smart delle temperature interne. Sempre più modelli implementano un sistema di refrigerazione connesso al Wi-Fi di casa. In questo modo sarà possibile impostare di volta in volta la temperatura desiderata comodamente da smartphone.

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.