DJI Mini 2: recensione, caratteristiche e miglior prezzo online
Leggi la recensione completa del DJI Mini 2 , scopri tutte le caratteristiche, le funzioni, i pro ed i contro ed il prezzo.
INDICE:
- Pro e contro
- Caratteristiche tecniche
- Prestazioni
- Design
- Prezzo
- Opinioni degli utenti
- DJI Mavic Mini vs DJI Mini 2
DJI Mini 2 è un innovativo drone che, grazie alle dimensioni ridotte, è molto facile da utilizzare e da trasportare.
Di conseguenza, risulta adatto a persone poco esperte, ma è anche un validissimo strumento per professionisti che sono alla ricerca di apparecchi quasi professionali in fatto di prestazioni, senza spendere cifre elevate.
Per essere un drone appartenente alla cosiddetta fascia entry-level, non ha niente da invidiare a prodotti più costosi, sia per la qualità costruttiva che per le prestazioni di alto livello.
La batteria garantisce un’autonomia di circa trenta minuti nei quali è possibile effettuare fotografie di qualsiasi tipo.
Inoltre, è in grado di sopportare venti fino a una velocità massima di circa quaranta chilometri orari e decollare fino a circa 4.000 metri di altitudine.
Grazie a queste caratteristiche, DJI Mini 2 svolge egregiamente il proprio compito anche in situazioni climatiche difficili, garantendo delle riprese ottimali.
Pro e contro.
DJI Mini 2 ha sostituito il suo predecessore Mavic, adottando un nuovo protocollo di trasmissione, il cosiddetto OcuSync 2 che è nettamente superiore al Wi-Fi e, inoltre, aggiunge il 4K a 30fps.
Sicuramente, con l’attuale dotazione questo drone per le sue potenzialità durante il volo è quasi paragonabile ad alcuni modelli professionali che risultano essere molto più costosi.
Lo svantaggio principale è l’aumento delle dimensioni del telecomando, a causa del nuovo protocollo di trasmissione OcuSync 2 e quindi è poco pratico da essere trasportato.
Per ovviare a tale inconveniente è possibile orientarsi sul modello Combo che offre compresi nel prezzo alcuni accessori interessanti per agevolare il trasporto.
Altro svantaggio è l’assenza di sensori e quindi c’è il rischio di impattare contro ostacoli quali alberi, pali, muri o altro. Per tale motivo, questo drone è poco adatto a persone inesperte che rischiano di danneggiarlo o renderlo addirittura inutilizzabile.
In sintesi, qui di seguito si riepilogano i principali vantaggi e svantaggi:
Vantaggi:
- OCUSYNC 2.0
- PESO 249G
- DINAMICA IN VOLO E VELOCITA’
- QUALITA’ TELECOMANDO
Svantaggi:
- MICROSD E TYPE-C ESPOSTI
- ASSENZA SENSORI
- PREZZO PIù ALTO DI 100€ PACCHETTO COMBO
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Caratteristiche tecniche.
DJI Mini 2 con un peso di circa 250 grammi, risulta essere un drone molto leggero e pratico da usare.
Inoltre, considerando che la quota massima raggiunge un’altitudine di 4.000 metri e che ha un’autonomia di volo di circa trenta minuti, può garantire riprese di alto livello, sfruttando le ottime potenzialità della fotocamera e l’alto livello della componentistica strutturale, con una particolare cura dei dettagli e delle finiture.
Questo drone, grazie alle sue caratteristiche, è molto adatto a persone poco esperte, ma anche a professionisti che desiderano avere un oggetto di alta qualità ad un prezzo molto competitivo, inferiore certamente ad altri dispositivi professionali che offrono prestazioni similari.
Un cenno a parte merita il telecomando, dotato di un pannello comandi molto intuitivo e facile da usare. Realizzato con materiali robusti e di alta qualità, è in grado di mantenere un funzionamento ottimale per lunghi periodi di tempo.
| Dimensioni | 140 × 82 × 57 mm (Richiuso) |
| Peso al decollo | < 249 g |
| Fotografia | CMOS 1/2.3″, 12 MP, JPEG/RAW |
| Video | 4K/30 fps |
| Massima Velocità | 57,6 km/h |
| Autonomia di volo | 31 min |
| Rilevamento ostacoli | Inferiore |
| Distanza mass di trasmissione | OcuSync 2.0, 10 km |
| Resistenza al vento | Livello 5 |
| Panorama | ✔ |
| Editing | ✔ |
Prestazioni.
DJI Mini 2 offre delle prestazioni di alto livello, in quanto dotato di quattro motori brushless che sono in grado di raggiungere velocità in modalità Sporto di oltre 16 m/s in volo orizzontale e 5 m/s in volo verticale.
L’unico difetto è una maggiore rumorosità, dovuta all’esuberanza dei potenti motori. L’apparecchio è dotato di una tecnologia all’avanguardia con OcuSync 2.0 e viene guidato fino a una distanza di circa 4 km.
Grazie a questa innovativa tecnologia, basata su onde a doppia frequenza di trasmissione, vengono neutralizzate le interferenze presenti nell’area circostante con il cambio della banda in uso.
Rispetto al modello precedente, DJI Mini 2 ha una maggiore autonomia di volo che raggiunge i 30 minuti anche in condizioni climatiche estreme. Infatti, si può controllare agevolmente anche in presenza di vento con velocità fino a 38 km orari.
DJI Mini 2 inoltre ha ottime prestazioni a livello di video, grazie al GPS e ai sensori di visione e di precisione di cui è dotato, che permettono di stabilizzarlo durante le riprese video, con notevoli vantaggi sulla qualità delle riprese stesse. Inoltre, è dotato di un grandangolo a 180° che permette di realizzare video molto performanti.
Design.
DJI Mini 2, pieghevole e ultraleggero, ha un design accattivante, con delle linee futuristiche che richiamano alla mente alcune scene di film di fantascienza molto famosi.
Le linee squadrate e la forma particolare si fanno notare già al primo contatto, mentre quando il drone è in volo, si può ammirare dal basso nelle sue evoluzioni e nei rapidi cambi di direzione.
Il telecomando, di dimensioni importanti, soprattutto rispetto a quello del precedente modello, si presenta con un design all’altezza della situazione e risulta essere molto ben definito nella sagomatura e originale nelle linee.
DJI Mini 2, grazie alle dimensioni ridotte e al peso contenuto è facile da trasportare da un luogo all’altro.
Prezzo.
Il prezzo del DJI Mini 2 è di 402,87 €, acquistabile comodamente online:
Opinioni degli utenti.
Le persone che hanno già acquistato e provato DJI Mini 2 ne sono rimaste pienamente soddisfatte, soprattutto per la sua compattezza e per le sue prestazioni.
La possibilità di pilotare il drone senza necessità di avere il patentino è un altro dei motivi di apprezzamento di questo drone, mentre non è piaciuto molto il fatto di dover utilizzare delle superfici compatte per il decollo; qualche critica è stata fatta anche per la carenza di prestazioni nelle fasi notturne.
Tuttavia, questo dispositivo ha ricevuto molti giudizi positivi per il rapporto qualità/prezzo e per le diverse selezioni di ripresa presenti come il grandangolo, i panorami sferici e altre peculiarità relative alle riprese come, ad esempio, quella circolare piuttosto che laterale e altre ancora.
Inoltre, i meno esperti hanno apprezzato la possibilità di impostazione della fotocamera in modalità automatica, mentre i più esperti possono cimentarsi con la modalità manuale. In qualsiasi caso, si potranno realizzare filmati di alto livello qualitativo durante viaggi, vacanze o in particolari occasioni e circostanze.
Confronto con modello precedente.
Il modello precedente denominato DJI Mavic Mini era stato commercializzato un anno fa e aveva delle caratteristiche che lo rendevano meno performante rispetto al DJI Mini 2 attuale.
Non è cambiato soltanto il nome, ma sono state introdotte delle importanti novità tecnologiche come, ad esempio, il protocollo di trasmissione OcuSync 2 che sostituisce il Wi-Fi e aggiunge il 4k a 30fps.
Grazie a questa nuova tecnologia, il nuovo drone risulta nettamente superiore al precedente, arrivando a livelli prestazionali paragonabili a quelli dei modelli per professionisti.
A livello estetico i due droni appaiono uguali per il peso e le dimensioni, ma è stata irrobustita la scocca con un sistema protettivo realizzato in materiale plastico molto resistente, rendendo più agevole il trasporto.
Un altro importante cambiamento è relativo alla regolazione del volo, che nel nuovo modello è stata affidata a nuovi brushless che ne migliorano la velocità ma che lo rendono più rumoroso del precedente modello.
Grazie a questi potenti motori, DJI Mini 2 è in grado di volare a distanze maggiori e anche ad altitudini superiori rispetto a quelle del modello dello scorso anno, anche in condizioni di vento fino a 38 k/h.
