Google Home mini o Amazon Echo Dot 4?

Google Home mini o Amazon Echo Dot 4? Scopri quale scegliere tra i due smart speaker più popolari del momento.

Nel mercato degli Smart speaker, tradotto alla meglio nella nostra lingua come altoparlanti intelligenti, il mercato è ormai dominato dai dispositivi di Google e Amazon, rispettivamente il Google Home mini e l’Amazon Echo Dot 4.

In questa guida i pro e i contro di ognuno di questi dispositivi, oltre alle caratteristiche tecniche.

Pro e contro.

Il Google Home mini e l’Amazon Echo Dot 4, seppur abbiano una denominazione che può trarre in inganno, fanno esattamente le stesse cose che fanno i modelli precedenti, con l’unica differenza che, in sostanza, possiedono delle dimensioni molto più ridotte e compatte.

Per questo motivo, anche i prezzi sono essenzialmente in linea l’uno con l’altro e, ad eccezione di sconti o promozioni a tempo, il costo di acquisto sarà comunque lo stesso.

In linea generale, i pro e i contro di Google Home Mini sono relativi alle dimensioni molto più compatte, nel primo caso, e a una perdita di qualche funzione multimediale nel secondo: infatti, nonostante le dimensioni piccole il design lascia un po’ a desiderare, inoltre gli altoparlanti non sono buoni come la versione maggiore.

Per quanto riguarda Amazon Echod Dot 4, i pro sono relativi ad un design compatto e rinnovato rispetto al terza generazione del prodotto, tuttavia il cambiamento non è radicale e abbastanza trascurabile.

La qualità audio e la responsivita ai comandi vocali rimane ottima, tuttavia fra i contro spiccano la mancanza di innovazioni vere e reali tali per cui c’è un senso nel cambiare dispositivo se si possiede la già la passata generazione.

Leggi le recensioni complete dei due modelli:
Google Home mini
Amazon Echo Dot 4

Specifiche tecniche.

Da un punto di vista meramente tecnico, entrambi i modelli sono costruiti con uso di plastiche di buona qualità e le colorazioni sono uguali, rispettivamente Grigio chiaro e grigio antracite. A differire, sono le caratteristiche tecniche.

Google Home Mini:

Le dimensioni di 98×42 mm per un peso di solo 173g rendono il dispositivo di Mountain View molto compatto e, grazie ad una connettività Wi-Fi con supporto Bluethoot 4.1 molto funzionale.

L’assistente vocale è Google Assistant, che riceve l’input vocale tramite 2 microfoni a lungo raggio; grande lavoro fatto sulla lista dei formati audio supportati, con MP3, Vorbis, WAV etc.

Lo speaker, permette infine un audio a 360° che si adatta a tutte le stanze e distribuisce audio omogeneo.

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Echo Dot 4:

Il dispositivo di Amazon presenta delle dimensioni di 43x99x99 mm che corrispondono ad un peso doppio rispetto al competitor, pari a 300g.

Uguali sono invece i canali dedicati alla connettività con la differenza che i microfoni per l’input sono 4, con la medesima tecnologia di riconoscimento a lungo raggio: l’altoparlante integrato è da 41 mm che distribuisce il suono all’interno della stanza in maniera ottimale in caso di dimensioni non eccessivamente grosse.

L’assistente vocale di serie è Alexa, l’intelligenza artificiale proprietaria di Amazon.

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Entrambi i dispositivi sono dunque molto simili.

Funzionalità a confronto

Entrambi i dispositivi eseguono in linea di massima le medesime funzioni e hanno un’identica modalità di interazione; i comandi vocali dei due dispositivi condividono la stessa modalità di interazione e non ci sono differenze nell’uso pratico.

In linea generale, oltre all’intelligenza artificiale che gestisce il dispositivo, Alexa per Amazon Echo Dot 4 e Google Assistant per Home Mini, lo scopo dei due smart speaker è quello di semplificare la vita rendendo più intuitivo l’utilizzo della tecnologia: per attivare i due sistemi, rispettivamente, basta pronunciare ”Alexa” nel primo caso e ”Ok Google” nel secondo.

Funzioni generiche di entrambi i dispositivi

Chiedere che ore sono
Avere informazioni sul meteo locale
Ascoltare la cronaca dei giornali
Controllo del traffico
Eseguire chiamate, inviare messaggi e note vocali
Impostare promemoria vocali
Impostare timer
Cercare ricette
Organizzare cene fuori
Fare ricerche su internet
Gestire dispositivi smart in casa

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Musica e Intrattenimento

Sia Google Home mini che Amazon Echo Dot 4 permettono di collegare e riprodurre i migliori e più famosi servizi musicale fra i quali spiccano Spotify, Google Play Music, Amazon Music, Apple Music etc. Inoltre, ci sono dei comandi specifici per la riproduzione della musica

Riproduzione generica di musica di un determinato genere o anno (Es: Riproduci musica metal; riproduci musica anni 2000)
Ripetere canzone
Creazione Playlist musicali
Riproduzione audio libri

Per film e televisione, i dispositivi si collegano ai più famosi servizi in streaming ed è possibile scegliere il programma preferito tramite la voce: il tutto permette di iniziare la visione oppure cercare un film senza ricorrere alla digitazione con il telecomando.

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Le funzioni specifiche di ogni dispositivo

In linea generale, le differenze specifiche fra Google Home Mini e Amazon Echo Dot rientrano nell’ambito delle funzionalità con i rispettivi servizi e App proprietarie: Con il Dot di Amazon, infatti, è più facile acquistare online, gestire i propri ordini e monitorarne la spedizione; inoltre prime video funziona meglio ed è più reattivo.

Di contro, Google Home Mini è ottimo per fare ricerche online tramite il motore di ricerca omonimo, il quale è molto affinato grazie all’intelligenza artificiale che aiuta a visualizzare i migliori risultati delle ricerche: per finire, la totale integrazione con i servizi di Google come gmail etc permette di controllare e visualizzare le mail anche tramite la voce.

Google Home mini o Amazon Echo Dot 4: qual è il migliore?

I due speaker sono molto simili, sia nelle funzioni che nelle caratteristiche tecniche: le differenze sono davvero irrisorie e insistono in maniera maggiore soprattutto per le funzionalità e le app offerte.

Da un punto di vista meramente Hardware, tenendo conto soprattutto della funzione di speaker, l’Amazon Echo Dot 4 offre un audio più chiaro e potente visti i 4 microfoni contro i 3 del Google Home mini.

Per questo motivo, sarà possibile interfacciarsi meglio ed eseguire delle ricerche vocali molto più precise. Di contro, però, le casse audio del Google Home mini ha un subwoofer da 300W, un po’ più potente rispetto alla controparte di Amazon.

In linea generale, dunque Scegli Amazon Echo Dot 4 se cerchi uno speaker che sfrutti molto le funzioni di Alexa e ti aiuti ad acquistare su Amazon, senza rinunciare alle classiche funzionalità offerte da uno speaker di buono livello.

Inoltre, Alexa si integra meglio con le innovazioni che rendono la tua casa una smart home, quindi è indicato per coloro utilizzino molto luci e altri dispositivi da accendere\spegnere con la voce.

Scegli invece Google Home mini se utilizzi periodicamente le funzioni di Google come gli account, gmail etc: sotto questo aspetto, la totale integrazione di questo modello con il famoso motore di ricerca è in grado di rendere più facile ricercare informazioni online anche tramite comandi vocali visto l’utilizzo dell’intelligenza artificiale integrata.

Domande degli utenti:

Google Home mini o Amazon Echo Dot 4?

Scopri quale scegliere leggendo la nostra guida all’acquisto completa: guida all’acquisto.

Quanto costa il Google Home mini?

Il costo varia in base ad eventuali offerte attive. Il prezzo è indicato a partire da 59€.

Quanto costa l’Amazon Echo Dot 4?

Il costo varia in base ad eventuali offerte attive. Per scoprire il miglior prezzo online leggi: prezzo.

Google Home mini o Amazon Echo Dot 4?

Pro e contro.