Dyson Gen5detect
  • Ultima modifica dell'articolo:Dicembre 8, 2023
  • Categoria dell'articolo:Recensioni
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Dyson Gen5detect, miglior prezzo e recensione

Dyson continua a far parlare di sé e lo fa con prodotti che stupiscono già prima di entrare nel mercato. L’impegno della casa inglese nella ricerca della perfezione viene guidato da un continuo rinnovarsi. Il concetto di innovazione qui preserva il marchio da un upgrade stantio che spesso modifica piccole componenti senza innovare davvero. Spesso i grandi produttori, al culmine della loro linea evolutiva su un prodotto, si limitano ad inserire piccole modifiche anno dopo anno. Con il Dyson Gen5detect, invece, il produttore dà un taglio al passato e avvia appunto una nuova generazione.

In effetti, molti tra utenti ed esperti, cominciavano ad abituarsi ai vari modelli di Dyson. Questo perché ogni prodotto era sempre contraddistinto dalla classica V che seguiva, versione dopo versione, i vari aggiornamenti. V11, V12…V15, tutti gli aspirapolvere di Dyson si assomigliano un po’. Questa è l’idea di base, ma al fine di evitare confusioni inutili, Dyson da un taglio col passato. Si avvia una nuova generazione di aspirapolvere che punta, come sempre, al perfezionamento dell’aspirazione. Vediamo quindi come Dyson avvia questa nuova era di scope elettriche e quali sono le principali caratteristiche.

Una nuova generazione

Il perché di una nuova generazione? Per raggiungere Gen5detect, Dyson ha impiegato 4 anni e mezzo di sviluppo ingegneristico. Attraverso la riduzione del numero di componenti interne e la riduzione della grandezza di alcune di queste, è stato possibile migliorare ciò che era già perfetto. Dyson quindi reinventa ancora una volta il suo prodotto senza stravolgere troppo l’immagine finale. Il tutto incrementando, dati alla mano, numeri e prestazioni. Perché Gen5detect? Il motivo risiede ancora una volta nel nucleo centrale: il motore Hyperdymium che giunge alla sua quinta generazione di sviluppo.

Il motore ciclonico che ha fatto la fortuna del marchio viene ulteriormente migliorato. I 14 cicloni che spesso hanno caratterizzato il marketing di Dyson sono stati implementati anche se non esteriormente. Dyson ha agito sul numero di componenti interne per cercare di massimizzare l’efficienza. Logicamente, un numero minore di componenti corrisponde ad un numero minore di possibili guasti! L’obiettivo di Dyson per questo Gen5detect sembra essere la durevolezza affiancata da un’igiene efficace. La nuova generazione infatti monta il filtro HEPA decisamente potenziato. All’interno di questo “piccolo” aspirapolvere è stato inserito un filtro lungo quasi 2 metri. Il filtro è stato ripiegato su se stesso ben 145 volte.

Tutto ciò ha portato alla creazione di un sistema di filtraggio che blocca anche le particelle più piccole. Stiamo parlando di particelle grandi anche solo 0,1 micron. Con questo risultato si comincia a parlare del filtraggio dei virus e non più di semplici particelle di sporco e polvere. Tutto ciò porta questo Dyson Gen5detect su un livello superiore rispetto alla gran parte dei prodotti del suo settore. L’implementazione di un filtro HEPA di questa potenza vince a mani basse contro molti prodotti. Se poi, una simile qualità di filtraggio viene corredata da una camera completamente sigillata, tutto acquista un valore ancor più importante.

Dyson Gen5detect specifiche

Prezzo

L’importanza dei dettagli

Alcuni dettagli che spesso passano in secondo luogo sono stati ripresi da Dyson per migliorare ogni aspetto dell’aspirazione. Uno di questi riguarda guarnizioni e camera d’aspirazione. Molti prodotti millantano implementazioni di filtri HEPA di livello per poi scadere in costruzioni approssimative della struttura esterna. Tutto ciò porta in commercio un prodotto che aspira e filtra molto dello sporco per poi reimmetterne parte in circolazione nell’ambiente. Con Dyson tutto ciò non accade. Questo perché la costruzione dell’aspirazione è stata concepita per creare una camera sigillata in modo da evitare questo sgradevole inconveniente. Tutto ciò, unito alla potenza impressionante del filtro HEPA garantisce un’aspirazione eccezionalmente potente. Tra i dettagli che spesso vengono tralasciati, c’è la rumorosità.

La quinta generazione dell’Hyperdymium presenta una riduzione sostanziale del rumore prodotto anche nelle modalità turbo. Ciò nel lungo periodo può essere uno dei punti a favore per un prodotto di questo tipo. Altro dettaglio, forse più interessante per gli utenti, riguarda l’autonomia. Dalle “vecchie” batterie tradizionali, si passa alle batterie a celle. Su questo Dyson Gen5detect è montata una batteria a 10 celle al litio. Il pacco batteria, unito alle implementazioni tecnologiche che vedremo, produce l’autonomia più grande di sempre: 70 minuti di utilizzo. Con il nuovo modello è possibile aspirare dalla polvere anche un appartamento di oltre 100 mq anche due volte con una singola ricarica.

Un po’ di dettagli quindi che nell’insieme creano un prodotto davvero innovativo. Dyson sembra affrontare davvero i problemi che caratterizzano i suoi prodotti cercando di risolverli ad ogni upgrade di fascia. L’ultimo dettaglio riguarda la capienza del serbatoio adibito allo sporco. Si resta sui canonici (per Dyson) 0,8 litri di capienza che sembra essere la quadra giusta tra efficienza e prestazioni. Si può svuotare il contenitore dallo sporco senza entrare a contatto con la polvere presente al suo interno.

scopa elettrica Dyson Gen5detect

Le novità

La prima, e senza dubbio più gradita, novità rispetto al Dyson V15 è l’assenza del grilletto per l’accensione. Sul precedente modello infatti tutto si basava su un grilletto che doveva essere mantenuto per azionare l’aspirapolvere. Sul Gen5detect tutto è stato sostituito con un più comodo tasto on/off. Tutto perfetto quindi, o quasi. Il ritorno al pulsante on/off è senz’altro gradito ma se quest’ultimo fosse stato posto a portata di pollice o indice sarebbe stato ancora meglio! Le operazioni di pulizia sono migliorate anche grazie ad comodo rivestimenti in gomma dell’intera maniglia.

Trattando di pulsanti, il display centrale comprende un tasto per accensione/spegnimento e uno per la selezione della modalità di pulizia. Tra le novità mancate, però, c’è ancora una volta la possibilità di bloccare l’aspirapolvere in piedi senza un appoggio. Su questo punto, Dyson sembra irremovibile puntando sempre su una base di ricarica da fissare a muro.

Display Gen5detect

I miglioramenti

Dopo aver analizzato le novità, passiamo ai miglioramenti. Tra i primi da citare c’è senza ombra di dubbio la tecnologia Laser Detect. Dopo il grande successo riscontrato sui precedenti modelli, Dyson ha compreso che la strada era quella giusta. Sviluppare una luce laser che potesse evidenziare i granelli di polvere sul pavimento e sui tappeti è stata vincente. Innumerevoli utenti hanno rilasciato recensioni estremamente positive della tecnologia Laser Detect definendola “irrinunciabile”. Su questo Gen5detect Dyson procede a nuove implementazioni in questo senso. Il fascio di luce verde è ora molto più potente e intenso.

In questo modo si individuano meglio le particelle di sporco anche in presenza di un ambiente illuminato a dovere. Trattando di miglioramenti, passiamo al motore. L’Hyperdymium del Gen5detect sviluppa una potenza di 262 airWatt. Un grande passo in avanti rispetto al V15 (240 airWatt) quindi. Una potenza che si avverte sopratutto grazie ai 135.000 giri al minuto generati dal motore. Potenza e aspirazione ulteriormente migliorati quindi, un aspirapolvere al top di categoria che continua a perfezionare ogni suo dettaglio.

Ora il display, merito anche dell’ormai iconico sensore piezoelettrico, offre delle informazioni più dettagliate. Sul display è possibile classificare le particelle di sporco da 10 a 500 micrometri. Che sia su pavimento o su un tappeto da pulire, l’aspirazione permette di essere coscienti dello sporco che si rimuove in ogni momento. Quando il grafico sul display si assesta nei valori, infatti, significa che la zona è completamente pulita. Tutto funziona a prescindere dalla spazzola utilizzata anche se dopo aver utilizzato il laser, non si torna indietro.

Dotazione

La dotazione è completa. Riassumendo tutti gli accessori che monta questo Gen5detect è possibile completare la pulizia di casa in modo esaustivo. Tutte le superfici sono state analizzate da Dyson con una specifica bocchetta o spazzola. In primo luogo c’è la spazzola con rullo morbido e Laser Detect.

Questa spazzola riassume già gran parte delle pulizie in casa data la morbidezza delle spazzole che ben si applica a molte superfici. Abbiamo poi la classica Motorbar con sistema anti-groviglio e la famosa spazzola conica che permette di aspirare tutti gli imbottiti. Divani e materassi con cuscini annessi possono essere facilmente puliti sostituendo la spazzola conica e sfruttando tutta la potenza dell’Hyperdymium.

L’utilità della spazzola conica risiede nella sua conformazione. Al suo interno il rullo è agganciato solo da un lato generando un movimento sia rotatorio che basculante. Tutto questo impedisce la formazioni di grumi di polvere al suo interno. Oltre a tutto questo, c’è il raccordo snodabile a 45 gradi. Quest’ultimo accessorio si è rivelato estremamente versatile, tanto da sostituire il corpo principale per molte operazioni. Aspirare sotto i divani senza piegarsi è possibile con il raccordo.

Conclusioni

Il Gen5detect si dimostra, scheda tecnica alla mano, un upgrade sotto molti punti di vista. Dyson ha compreso quali sono i suoi punti di forza e continua a reinventarsi per progredire. La tecnologia Laser Detect, il sensore piezoelettrico, la potenza dell’Hyperdymium, l’autonomia, sono solo alcuni dei punti di forza di quest’aspirapolvere. La qualità percepita giustifica la classificazione di questo prodotto nella fascia alta di mercato. Un prezzo importante supportato da tecnologie utili e un filtro HEPA che blocca particelle grandi 0,1 micron. Un prodotto dal rapporto qualità/prezzo adeguato alle aspettative che merita di essere considerato tra i migliori del settore.

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.