• Ultima modifica dell'articolo:Dicembre 9, 2023
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Samsung Galaxy S23+ o S22+? Il confronto!

S23+ e S22+ rappresentano la vera scelta intelligente di Samsung. In ogni settore, sia tecnologico che analogico, la scelta mediana rappresenta un ottimo affare per pura logica. Ecco perché Samsung ha voluto inserire un modello di mezzo tra il piccolo S22/S23 e il maestoso S22 Ultra/S23 Ultra. Sono molte le opinioni, anche autorevoli in materia, che considerano questi dispositivi come i migliori del lotto. Se non per prestazioni, rispetto a un S23 Ultra, per rapporto qualità prezzo.

Ecco perché considerare la scelta di puntare su questi due dispositivi potrebbe essere la più intelligente. S23+ e S22+ rappresentano un ottimo “compromesso” per quasi tutti i campi. Siamo a ridosso della fascia alta, ma con un prezzo notevolmente inferiore. Godersi tutta la qualità proposta da Samsung sui suoi dispositivi è quindi possibile anche a un prezzo “contenuto” proprio attraverso due modelli: S23+ e S22+.

Samsung Galaxy S23 +

Galaxy S23+

Con la nuova line up del 2023, Samsung è riuscita ancora una volta ad attirare l’attenzione. Dopo una storia lunga e tormentata, per certi versi, con Exynos si cambia direzione. Tutti i dispositivi 2023 montano un chip Qualcomm Snapdragon 8. Una notizia che ha quasi l’aura della manna dal cielo per molti utenti che invocavano tale cambiamento ormai da anni. Non più quindi dispositivi con diversi processori commercializzati in diversi paesi. L’anno scorso infatti Samsung aveva deciso di tagliare fuori l’Europa e l’Asia dalla commercializzazione del S22+ con a bordo già un primo processore Qualcomm. Inutile dire che gli utenti Europei non l’abbiano presa bene.

Samsung si fa perdonare introducendo per tutti il chip tanto atteso oltre a varie migliorie sparse su più fronti. Design e materiali restano, positivamente, invariati. Rispetto al modello dell’anno scorso qui c’è più spazio d’archiviazione (il doppio) e una batteria lievemente più capiente. Ram e display rimangono invariati con un ottimo pannello da 6,6 pollici in Full HD+ e 8 GB di RAM. Se la camera principale resta una 50 MP da f/1.8, quella frontale migliora leggermente rispetto al modello precedente con un obiettivo da 12 MP. Con queste caratteristiche, l’S23+ rappresenta una scelta azzeccata su ogni comparto, dal processore, all’autonomia. Foto e video sono ottimi e tutto gira a dovere grazie al processore adattato personalmente da Qualcomm per Samsung.

Pro e contro Galaxy S23+ 50

Tra i dettagli positivi di S23+ c’è senza ombra di dubbio la scelta relativa al processore, ma questo è ormai chiaro a tutti. Un altro plauso va fatto in merito alla scelta di confermare materiali premium tra alluminio e lo splendido vetro di Corning con le nuove versioni del suo Gorilla Glass Victus. Quest’anno Samsung propone “quasi” allo stesso prezzo, uno smartphone con il doppio di memoria a bordo. Inoltre l’introduzione di una camera frontale migliorata e di un Bluetooth più recente accrescono i punti a favore dell’ultimo arrivato. Lo smartphone gode di Bluetooth 5.3, di una certificazione IP68, NFC assieme a tutta la sensoristica.

Certo non è tutto oro quello che luccica, anche se Samsung riesce sempre a far luccicare anche quello. La strada che si sta intraprendendo è quella di non implementare più l’espansione di memoria. Questo potrebbe essere un piccolo dettaglio negativo per alcuni. In questo caso ci si sente costretti a comprare un dispositivo con a bordo più memoria infatti. Con un processore a 4 nm diventa difficile trovare qualcosa da rimproverare a questo S23+. Ad esempio l’assenza, ormai consapevole, del jack da 3.5 mm.

Samsung Galaxy S22 +

Galaxy S22+

L’S22+ rappresenta un’incognita. In un mondo dove la tecnologia progredisce con prodotti aggiornati sul piano hardware in meno di 12 mesi, ci si domanda spesso se cambiare o restare con un modello “vecchio”. Il Galaxy S22+ dev’essere però inquadrato nel suo contesto e quindi confrontato con il suo successore. Tralasciando per un attimo la questione relativa al processore, stiamo parlando di un ottimo device. Samsung non ha cominciato ieri a produrre smartphone. Ecco perché l’S22+ offre un touch and feel di gran pregio. I materiali restano quelli da sempre utilizzati, vetro e alluminio per avere grip e stile. Per non parlare del pannello. Samsung non deve imparare da nessuno come produrre i suoi splendidi super AMOLED.

Il vero punto di forza di questi dispositivi è infatti nella perfezione equilibrata di ogni comparto. L’S22+ può essere definito come uno smartphone completo per molti aspetti. Inutile ignorare le perplessità sul processore. Samsung ha cercato di proporre varie soluzioni negli anni per adattare gli Exynos alla sua User Interface. Non sempre però è riuscita a ottenere reali miglioramenti. Surriscaldamenti, drenaggio della batteria, processi chiusi inspiegabilmente, questi sono i problemi che hanno interessato una, seppur piccola, percentuale di utenti.

Pro e contro Galaxy S22+

Citare i dettagli positivi di uno smartphone Samsung come l’S22+ significa partire dal suo display. Questo pannello è uno dei migliori sul mercato, per qualità dei colori e per dinamica delle riproduzioni. Non ci sono scie o screen retention. In un’ottica di analisi comparata con l’S23+ si possono sfruttare tutti questi elementi in quanto condivisi con il successore che è venduto a un prezzo superiore. Questo perché lo smartphone, per un utilizzo comune, si comporta molto bene. Non ci sono impuntamenti che pregiudichino l’uso giornaliero. Ricordiamo che nessun dispositivo è esente da bug e chiusure improvvise delle app. La durata della batteria è accettabile per l’uso quotidiano e anche la ricarica rapida a 45 Watt fa il suo dovere.

Certo le note dolenti ci sono. L’Exynos a bordo non fa miracoli. O meglio, potrebbe esserci molta più disponibilità di potenza visto le altre componenti. Rispetto all’S23+ lo spazio di memoria e dimezzato, e questo potrebbe essere un problema senza l’opzione di espansione di memoria.

Confronto Caratteristiche tecniche

Il confronto tra questi due modelli fa emergere un dato di base. Mettendo in relazione le caratteristiche hardware che Samsung ha implementato balza all’occhio una sostanziale somiglianza. Questo deve far riflettere su quanto questo brand abbia raggiunto ormai il massimo. Le serie Galaxy S+ rappresentano la vera anima di Samsung che eccelle al 90% in ogni comparto, tanto per restare coi piedi per terra. Detto questo, volendo fare un confronto sulle caratteristiche tecniche è bene partire dai punti comuni. Il primo di questi è il display. Su entrambi troviamo un bellissimo AMOLED da 6,6 pollici in risoluzione 2340 x 1080 Full HD. Tra le prime a farlo, Samsung ha fatto presto a implementare il refresh rate a 120 Hz e non solo.

L’astuzia in questo caso è stata puntare sui 120 Hz per le performance ma anche sui 48Hz per l’autonomia in stand-by. Entrambi hanno 3 fotocamere rispettivamente da 50MP f/1.8, ultrawide da 12MP f/2.2 e teleobiettivo da 10MP f/2.4. La camera frontale migliora sull’S23+ con una 12 MP rispetto alla 10 MP dell’S22+. Stessa RAM, per entrambi da 8 GB, migliora lo spazio a bordo sull’S23+ che si raddoppia. Nel taglio minimo si passa dai 128 GB dell’S22+ ai 256 GB dell’S23+. Entrambi con Wi-Fi 6E e ricarica a 45 Watt cablata e 15 Watt wireless.

Confronto prestazioni

Al giro di boa l’S23+ supera il modello precedente. C’è da ricordare come l’S22+ abbia avuto non pochi problemi nel suo stesso anno di lancio. Lo smartphone è stato proposto in mercati diversi con processori diversi. Negli Stati Uniti con il primo Snapdragon 8 e in Europa con l’Exynos 2200. Sebbene contro le aspettative dei più appassionati a Qualcomm, entrambi i dispositivi presentavano problemi.

Lo Snapdragon non riusciva a mantenere sotto controllo le temperature. Alcuni modelli con Qualcomm a bordo si surriscaldavano dopo lunghe sessioni gaming. Seppur con la grande collaborazione con AMD, Samsung non è riuscita sull’altro fronte ad implementare l’Exynos a dovere.

Quest’anno, invece, Qualcomm e Samsung hanno fatto fronte comune lavorando assieme per implementare un processore a dovere. Ecco quindi lo Snapdragon 8 2Gen for Galaxy. Il processore quest’anno non scalda, evitando di usurare la batteria e presenta ottime prospettive lato gaming. Questo perché l’implementazione particolare di Samsung ha voluto overcloccare il chip fino a 3,36 GHz cercando di gestire a modo le temperature. Le prestazioni ne gioveranno senz’altro. Sia in termini di uso quotidiano (operazioni di sblocco tramite impronta e apertura app) sia nel gaming.

Confronto display

Il display rappresenta uno dei punti di minor rottura tra i due dispositivi. Samsung non rinuncerà mai, speriamo, ai suoi super AMOLED. Questi pannelli sono il vero punto di forza del brand. Un Dynamic AMOLED per l’S22+ declinato in Full HD+ su una superficie da 2400 x 1080 pixel. La densità raggiunta e di 453 PPI, un valore che non può non soddisfare tutte le aspettative. L’aspetto dimensionale continua ad ingolosire molti. In un mercato quasi invaso da enormi dispositivi che superano in dimensioni e peso ogni aspettativa, avere 6,6 pollici non è male. Una luminosità di 1750 nits con 120 Hz e il supporto all’HDR completano poi il comparto display.

Stesso identico pannello per l’S23+ con un Corning Gorilla Glass Victus 2 rispetto al Victus + dell’anno scorso. Queste le uniche differenze tra i due dispostivi. L’esperienza di Samsung sui suoi schermi fa di sé stessa l’unica imbattibile concorrente. Entrambi gli smartphone sono realizzati con un pannello in rapporto di 20:9.

Confronto fotocamere

Il settore fotocamere rappresenta un altro punto di continuità per la serie Galaxy +. Questo dettaglio può essere visto come un punto d’arrivo o come l’esaurimento delle soluzioni proposte. Anche se si propende a pensare più alla prima opzione. La prima e più importante camera per entrambi è una 50 MP con apertura focale f/1.8. Una buona apertura che permette di fare ottime foto anche quando la luce comincia a diminuire. Il merito è anche della stabilizzazione ottica dell’immagine anche se è presente un singolo flash. La risoluzione massima alla quale poter registrare un video è quasi esagerata: 7680 x 4320 pixel (8K). Anche perché si resta a 30 fps.

La seconda fotocamera, identica per entrambi, è una 10 MP per lo zoom ottico. Riesce a realizzare un ottimo ingrandimento fino a 3X anche se con apertura focale f/2.4. Ottima su entrambi per realizzare degli zoom senza perdere troppo in definizione. Lo stesso si può dire per la grandangolare, una 12 MP con apertura f/2.2. Dove si è avuta una leggera limatura è nella camera frontale. Dalla 10 MP dell’22+ si passa ad una 12 MP con la medesima apertura focale: f/2.2. Nessuna stabilizzazione ottica, in entrambi i dispositivi anche se forse era doveroso inserirla almeno sul modello più recente.

Leggi anche il confronto tra il Galaxy S23 e S22

Confronto durata batteria

Sul lato autonomia ci sono diverse riflessioni da fare. A prescindere dalla capacità di batteria, l’autonomia di uno smartphone è strettamente connessa ad alcuni fattori. I principali sono infatti la UI che il dispositivo monta, l’hardware che gestisce tutto e la memoria RAM presente. Due su tre dei parametri appena citati sono identici nei due dispositivi. Questo ci porta a concludere che l’hardware faccia un po’ da giudice tra S22+ e S23+. Ma andiamo con ordine. Il modello del 2022 monta un pacco batteria da 4500 mAh con una ricarica rapida a 45 Watt cablata e 15 Watt in modalità wireless. C’è anche la possibilità di ricaricare wireless altri dispositivi con la ricarica inversa.

C’è da dire come l’S22+ non avesse di certo brillato sul lato autonomia proprio per sporadici drenaggi batteria lamentati da alcuni utenti. Come c’era da aspettarsi, la colpa è andata ad una gestione dei processi in background non proprio ottimale da parte di Exynos. Quest’anno, l’S23+ ha l’ardito compito di smentire quelle voci. Nuovo processore, nuovo chip, nuova batteria (4700 mAh) e i risultati dovrebbero migliorare. Di certo l’autonomia è migliorata, le premesse erano innegabili infatti. Ma forse c’è ancora qualcosa da limare tra processore e UI.

Confronto design

Il design è un po’ la firma dell’autore. Ecco perché nel segno della continuità, Samsung ha voluto caratterizzare i suoi dispositivi nel lungo periodo. Le tre camere a semaforo, l’utilizzo di materiali premium, colori simili negli anni, l’utilizzo dei medesimi dettagli estetici, tutti segni di continuità. Se un produttore di queste dimensioni continua sulla sua strada significa che il design piace ai suoi utenti. In effetti, Samsung sa come impreziosire ogni fascia di prezzo attraverso piccoli dettagli.

Le smussature nei punti giusti, l’utilizzo di alluminio e gli ottimi vetri di Corning aggiungono valore estetico a quello tecnico. Il design pareggia un po’ i conti tra i due dispositivi in quanto si basano sulla stessa piattaforma. L’S23+ eredita quindi il successo (almeno sul design) di S22+ e continua sulla sua strada. L’utilizzo di materiali come vetro nella parte posteriore impedisce al telefono di scivolare. L’utilizzo dell’alluminio per il frame evita poi al sudore e agli agenti esterni di usurarne la cromatura. Le camere che sporgono dal profilo hanno fin dal principio diviso e accomunato utenti. L’unico dettaglio che spinge quasi tutti all’utilizzo di una cover che, in fin dei conti, copre tutta la bellezza di questi dispositivi.

Quale scegliere?

Siamo giunti al verdetto. Quale scegliere? La decisione è presto fatta, o forse no. Sembra cosi facile propendere per il modello più recente. Quel processore targato Qualcomm fa brillare gli occhi a molti utenti infatti. Ma è davvero così importante? Occorre considerare l’utilizzo che viene fatto dello smartphone. Le considerazioni vengono fatte in merito a tutto ciò che c’è di buono in S22+ e che Samsung stessa conferma in S23+. Ogni dettaglio di continuità tra i due è un punto a favore di S22+ in questo caso.

Ecco che da questa prospettiva le differenze di riequilibrano e di molto. S23+ ha dalla sua un nuovo processore a 4nm che “promette” di far bene lato gaming e autonomia. Ma i rischi di throttling potrebbero essere un problema anche Samsung ne conferma l’assenza. Se l’utilizzo che verrà fatto riguarderà quindi le live su Twitch delle proprie sessioni di gioco, meglio puntare su S23+. Se il proprio uso riguarderà un accesso sporadico alla home di Instagram, WhatsApp, Telegram o YouTube, forse, il passaggio a S23+ è inutile. Nel caso in cui si è diretti testimoni di un S22+ che non va, quello Snapdragon 8 vi aspetta!

Meglio il Samsung Galaxy S23+ o S22+?

Per scoprire quale dei due modelli scegliere leggi il nostro confronto completo: S23+ vs S22+

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Michele Guglielmi

Scrivo di tecnologia, da sempre appassionato di tutto ciò che riguarda l'innovazione e il vivere smart.